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CAMILLERI E...."LA PAZIENZA DEL RAGNO"


 L'INIZIO DELLA FINE?  
  Andrea Camilleri presenta in questo suo ultimo lavoro  un Montalbano malinconico e depresso, un personaggio inquieto e tormentato dalla crisi esistenziale e dall’avanzare dell’età e dai problemi di salute che lo opprimono, per poi gettarsi a capo fitto in una nuova avventura investigativa dimenticando tutti i suoi problemi sentendosi nuovamente utile e attivo.Libro che si legge tutto d’un fiato così come tutti i suoi racconti. Storia volta all’introspezione del personaggio principe, quasi scontata la conclusione della storia.Nel complesso sicuramente consigliato.