Vigonovo vive!

Don Lorenzo ci scrive.......


Ciao carissimi, Ho trovato un attimo di tempo per scrivervi. La mia giornata è scandita da Benedizioni alle famiglie, dalla mattina fino alla sera, poi ci sono gli incontri serali. Tuttavia la mia bici non la voglio attaccare al muro. A volte pranzo parcamente e poi la cavalco inebriato dallo splendore delle campagne del basso veronese. Il profumo dei tigli è inebriante, mentre i colori dei meli attirano il mio stupore e la mia meraviglia. Domenica al termine della Santa Messa ho inforcato la mia bici. Pedalare sulle rive dell'Adige nel silenzio della sera e durante il tramonto è stata un'esperienza spirituale di grande dialogo con il Creato. Lì ho capito come Dio può insegnarci molto se noi ascoltiamo la natura. La natura dice calma, fermati, ascolta il rumore dell'acqua che scorre, ascolta il canto di usignuoli, storni, gazze, ascolta il fruscio dei rami mossi dal vento. Quanto corriamo, quanto sprechiamo fiato, tempo per nulla. Al di là di ogni credo religioso sento più che mai questa verità: ascolta e ascoltati...Grazie bici che mi dai l'opportunità con tutta la tua lentezza di capire questo. Non so se saprò ascoltare o ascoltarmi, ma lamento con te provo. Buon strada a tuttiVostro don Lorenzo