Seconda serata della rassegna PEDALI E AVVENTURE in programma oggi venerdì 7 novembre 2008 a Vigonovo VE presso la sala polivalente comunale di Piazza Zanon.Un appuntamento imperdibile con il reportage del viaggio in solitaria in bicicletta del cicloviaggiatore ed escursionista vicentino Dino Lanzaretti che racconterà la sua esperienza di viaggio e di vita vissuta accanto al popolo tibetano lo scorso inverno. Attraverso suggestive immagini fotogafiche e filmati in presa diretta avremo modo di rivivere il viaggio in solitaria di Dino che ha pedalato per oltre 6000 km nell'altipiano himalayano. dal suo blog: "Ho attraversato in solitaria tutto il Tibet da est ad ovest percorrendo la strada piu’ alta e isolata al mondo. Viaggiare in clandestinità’ mi ha dato l’opportunita’ di potermi muovere in ogni dove scoprendo il vero Tibet e il suo meraviglioso popolo. E’ proprio grazie alla loro ospitalita’ che sono sopravvissuto alla fame e alla fatica disumana. Sotto le loro tende ho trovato ricovero e sorrisi sinceri indispensabili dopo mesi di assoluta solitudine sugli altopiani oltre i 5000m." (dino lanzaretti)Non mancate!!!
IN SELLA ALL'AVVENTURA: TIBET IN BICI
Seconda serata della rassegna PEDALI E AVVENTURE in programma oggi venerdì 7 novembre 2008 a Vigonovo VE presso la sala polivalente comunale di Piazza Zanon.Un appuntamento imperdibile con il reportage del viaggio in solitaria in bicicletta del cicloviaggiatore ed escursionista vicentino Dino Lanzaretti che racconterà la sua esperienza di viaggio e di vita vissuta accanto al popolo tibetano lo scorso inverno. Attraverso suggestive immagini fotogafiche e filmati in presa diretta avremo modo di rivivere il viaggio in solitaria di Dino che ha pedalato per oltre 6000 km nell'altipiano himalayano. dal suo blog: "Ho attraversato in solitaria tutto il Tibet da est ad ovest percorrendo la strada piu’ alta e isolata al mondo. Viaggiare in clandestinità’ mi ha dato l’opportunita’ di potermi muovere in ogni dove scoprendo il vero Tibet e il suo meraviglioso popolo. E’ proprio grazie alla loro ospitalita’ che sono sopravvissuto alla fame e alla fatica disumana. Sotto le loro tende ho trovato ricovero e sorrisi sinceri indispensabili dopo mesi di assoluta solitudine sugli altopiani oltre i 5000m." (dino lanzaretti)Non mancate!!!