Ieri sera ho fatto un lunga e bella chiaccherata con l'amico GianLuca ed è stata per me una bella occasione per pensarvi ed esservi molto vicino in questo nuovo anno. Che sia per tutti voi ricco di Grazia e Speranza anche per le vostre famiglie. Io ancora non sto bene con l'ernia, ma ho buone speranze. Ci vuole pazienza e spero di riprendere a correre in bici verso Aprile. L'anno che ci attende è ricco di incognite per la crisi economica e valoriale che è scoppiata già alla fine del 2008. Che senso abbiamo noi davanti a tutto ciò? Penso che sia fondamentale per chi crede e per chi non crede puntare sulla solidarietà verso le famiglie bisognose, verso un mutuo per quello che possiamo fare.La prima cosa da fare è cercare di creare in uno stile sobrio momenti di aggregazione che diano valore alla relazione, la bicicletta in questi termini aiuta. Poi puntare a ciò che aiuta l'interiorità ovvero arricchirsi dei percorsi fatti ed avere sempre la mentalità pronta per affrontare il viaggio e la salita, accogliendo L'Altro che bussa sempre alla nostra porta per interpellarci.Non deve essere nella nostra vita il fare per il fare ma il cercare il come dare senso al nostro fare. Vi abbraccio tutti, non ferataevi alla bici ma andate al di là a quello che questo sport vuole comunicare. d.Lorenzo
Un saluto dal Borgo....
Ieri sera ho fatto un lunga e bella chiaccherata con l'amico GianLuca ed è stata per me una bella occasione per pensarvi ed esservi molto vicino in questo nuovo anno. Che sia per tutti voi ricco di Grazia e Speranza anche per le vostre famiglie. Io ancora non sto bene con l'ernia, ma ho buone speranze. Ci vuole pazienza e spero di riprendere a correre in bici verso Aprile. L'anno che ci attende è ricco di incognite per la crisi economica e valoriale che è scoppiata già alla fine del 2008. Che senso abbiamo noi davanti a tutto ciò? Penso che sia fondamentale per chi crede e per chi non crede puntare sulla solidarietà verso le famiglie bisognose, verso un mutuo per quello che possiamo fare.La prima cosa da fare è cercare di creare in uno stile sobrio momenti di aggregazione che diano valore alla relazione, la bicicletta in questi termini aiuta. Poi puntare a ciò che aiuta l'interiorità ovvero arricchirsi dei percorsi fatti ed avere sempre la mentalità pronta per affrontare il viaggio e la salita, accogliendo L'Altro che bussa sempre alla nostra porta per interpellarci.Non deve essere nella nostra vita il fare per il fare ma il cercare il come dare senso al nostro fare. Vi abbraccio tutti, non ferataevi alla bici ma andate al di là a quello che questo sport vuole comunicare. d.Lorenzo