ADELANTE COSTANTE

Post N° 1960


Un donatore di astrazioni travestito da killer sentimentale incontrato in una bettola telefonica mi ha scortato a sua insaputa nel percorso in mezzo alla giungla dei miei abbozzi e aborti di pensieri e sentimenti. Non mi ha fatto da guida ma senza accorgersene mi ha rotto una noce di cocco in testa, non che volesse farmi male, così solo per. Stranamente nessun bernoccolo solo fulminea intuizione ritardata. Doveva prima far reazione col pH della mia pelle, confondersi col mio sudore. O forse con le mie lacrime di commozione. Perché è lì che ho risolto i misteri delle conseguenze di un raffreddore, lì che ho trovato il fondamento dell'identità (stuprami di tautologie) felice=stupida. Perché è più facile essere sordida che essere lirica, e più il sentimento è intenso più la capacità espressiva è rarefatta. E i "Non so spiegarmi" diventano le congiunzioni coordinanti. Si comunica instintuale nelle conseguenze di Babele.