ADELANTE COSTANTE

Post N° 1971


Soffro di una malattia incurabile:l'ottimismo.Qualunque sia l'occasione,il contesto, l'evento,una specie di motorinosituato fra il fegato e il polmone destro,prende a ronzare sputacchiante,elaborando le conseguenze di quanto sta accadendonel più roseo dei possibili sviluppi.È ambizioso il motorino,e non si dà pace;e tanto più punta in alto tanto più breve è l'illusione.S'inganna dunque il motorino, ma non vi da peso:scrolla le spalle, sputacchia,e riprende a vagheggiare su qualche altro risultato improbabile.