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BATTISTI HA SOSPESO LO SCIOPERO DELLA FAME

Post n°12 pubblicato il 28 Novembre 2009 da aderenties
 

il senatore Eduardo Suplicy (Partito dei Lavoratori), secondo

il quale la decisione e' un "gesto di fiducia" nei confronti

del presidente Inacio Lula da Silva, a cui spetta l'ultima

spiegato il senatore del partito di governo, l'ex leader dei

Pac (Proletari Armati per il Comunismo) ha voluto acccogliere

le pressioni delle persone che temevano per la sua salute.

Battisti rimane nel carcere di Papuda dopo che il medico

del penitenziario, Jose Flavio Souza, ha negato

l'autorizzazione al trasferimento a Rio de Janeiro dove avrebbe

dovuto partecipare al processo accessorio per uso di documenti

Flavio ha sconsigliato il viaggio perche' le condizioni

di salute dell'ex terrorista, dopo dieci giorni di sciopero

 Fonte:
 http://www.agi.it/cronaca/notizie/200911240736-cro-rt10003-battisti_senatore_ha_sospeso_lo_sciopero_della_fame

 
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A rischio il rating sul debito GB. Per fortuna c'è Kate Winslet

Post n°11 pubblicato il 17 Novembre 2009 da aderenties
 

Lo rivela alla tv della Reuters David Riley, co-responsabile dei rating sovrani di Fitch, secondo il quale dei 4 paesi a tripla A la Gran Bretagna è quello che rischia di più."E' chiaro - dice - che la capacità della Gran Bretagna di sostenere bilanci ampiamente in deficit e un alto debito pubblico senza rialzare i tassi e senza mettere sotto pressione la sterlina è molto inferiore a quella degli Stati Uniti".

Una mano a salvare la moneta nazionale la dà sicuramente Kate Winslet, recente vincitrice dell'Oscar come protagonista di The Reader: l'attrice per l'economia britannica 'vale'60 milioni di sterline, oltre 66 milioni e mezzo di euro.Secondo i calcoli dell' UK Film Council, Winslet avrebbe guadagnato 20 milioni di sterline per le sue interpretazioni a partire da 'Ragione e sentimento' (1995) ed avrebbe contribuito in modo determinante al successo di produzioni inglesi, con unvalore aggiunto pari a 34,4 milioni di sterline.

Per David Steele, capo delle ricerche e delle statistiche dell' UK Film Council che vuole ora estendere il calcolo anche ad altre star inglesi, "quando un attore raggiunge famainternazionale, produce un generale effetto di accelerazione per l'economia del proprio paese che passa attraverso le apparizioni televisive, la pubblicita' e le notizie sui giornali".

Dopo Ragione e sentimento e Creature del cielo di Peter Jackson, la Winslet è stata insieme a Leonardo DiCaprio la protagonista di Titanic, uno dei maggiori successi della storia del cinema.

 Fonte:
 http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=133887

 
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Il processo Mediaset riprenderà a gennaio forse con Berlusconi

Post n°10 pubblicato il 16 Novembre 2009 da aderenties

Ricominciato dopo 14 mesi di sospensione, il procedimento slitta subito al 2010. Nel frattempo, ci saranno solo due udienze tecniche.

Al processo Mediaset, per presunte irregolarità nella compravendita dei diritti tv, per l'imputato Silvio Berlusconi, legittimo impedimento fino al 18 gennaio dell'anno prossimo. I giudici della Prima sezione penale del Tribunale di Milano hanno accolto infatti la richiesta degli avvocati del premier, che hanno portato in aula le indicazioni di Palazzo Chigi sulle prime date in cui Berlusconi potrà essere presente al Palazzo di Giustizia di Milano. E sono il 18 gennaio – appunto - e il 25. «A novembre e dicembre ci sono impegni già fissati da tempo», scrive il segretario generale della Presidenza del Consiglio, nella lettera depositata dagli avvocati di Berlusconi. «Si tratta di impegni presumibilmente assunti prima della notizia della ripresa del processo», nota il presidente della Corte, Edoardo D'Avossa nell'ordinanza, con cui fissa il calendario del processo per ogni lunedì o, in caso di «assoluto impedimento», il sabato successivo.

«Riteniamo che sarebbe inutile - aggiunge il giudice - indicare delle date di udienza, per poi chiedere la prova in relazione a ogni singolo legittimo impedimento».

E anche per questa prima udienza dopo la sospensione, la difesa del premier aveva già nelle scorse settimane depositato istanza di legittimo impedimento, per la coincidenza con il vertice Fao, che impediva a Berlusconi di partecipare, come imputato per frode fiscale. «Nessun intento dilatorio da parte nostra», ha affermato l'avvocato-onorevole Niccolò Ghedini, facendo notare come la difesa abbia «rinunciato al legittimo impedimento in questa prima udienza, poiché è stata solo organizzativa». Comunque, in caso di «attività istruttorie rilevanti – ha anticipato il difensore - il 18 gennaio 2010, il premier sarà in aula».

«Per il futuro, non mi fa felice che si facciano udienze solo quando l'imputato può», ha obiettato in apertura il pm Fabio De Pasquale, contestando gli «impedimenti di carattere assoluto».

Nelle prossime udienze, il 30 novembre e poi il 14 dicembre, intanto, la Corte dovrà decidere sulla richiesta della Procura, di riunire al troncone principale di questo procedimento anche lo stralcio a carico del presidente Mediaset, Fedele Confalonieri, sempre per presunte irregolarità nella compravendita dei diritti televisivi e cinematografici.

Il processo Mediset era stato congelato il 26 settembre del 2008, quando i giudici avevano inviato gli atti alla Consulta, accogliendo l'eccezione di costituzionalità del Lodo Alfano sollevata dai pm. Era uno dei tre ricorsi arrivati alla Corte Costituzionale, che ha poi bocciato la legge che sospendeva i procedimenti per le quattro alte cariche dello Stato.

E il prossimo 27 novembre ricomincia, sempre a Milano, per il premier anche il processo Mills, per corruzione in atti giudiziari. La posizione di Berlusconi era stata stralciata, in virtù del Lodo Alfano, e il processo congelato, mentre per l'avvocato inglese è andato avanti e sono già arrivate le condanne di primo e secondo grado. Quella di fine mese sarà però solo un'udienza tecnica di smistamento, perché il collegio giudicante, presieduto da Nicoletta Gandus, avendo già emesso una sentenza sull'ex coimputato, diventa incompatibile e dovrà passare il procedimento ad altri colleghi. Comunque, il premier anche per l'udienza di quest'altro processo, ha già invocato il legittimo impedimento.

 
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Prima Veroli. Riva: 'Noi favoriti? Purtroppo e' un derby...'

Post n°9 pubblicato il 15 Novembre 2009 da aderenties
 

Ma anche senza l'apporto dei propri sostenitori la squadra di Cancellieri può andare lo stesso in terra pontina a cercare il bottino pieno, forte di un organico più attrezzato rispetto a quello di Ciaboco: 'Se dovessimo guardare sulla carta i valori delle due squadre, il pronostico tenderebbe verso la nostra squadra.

Però la parola chiave di questa partita è 'derby' ed un derby, purtroppo per noi, è aperto a qualsiasi tipo di risultato, per cui le due squadre saranno sullo stesso piano - replica il gm giallorosso Antonello Riva - Comunque, abbiamo dimostrato nell'ultima partita conto Brindisi di saper gestire bene le emozioni e nei derby chi è più bravo a gestire questa particolare situazione è più vicino alla vittoria'.

Quando l'anno scorso il play di Philadelphia si infortunò per la prima volta, la situazione con il sostituto Jerome Allen era più chiara, perché quando fosse guarito Robinson sarebbe tornato a riprendersi il posto, anche se poi fu di fatto l'amico Allen a prendere la decisione di andarsene.

Ora, invece, la situazione è diversa e con il play infortunato si sta cercando di arrivare ad un accordo - se non addirittura al divorzio - che permetta di far risparmiare qualcosa alle casse societarie: 'Con Draper abbiamo fatto un contratto sino al termine della stagione, ora stiamo cercando di trovare un accordo con Robinson, però potremmo anche decidere di terminare l'anno con tre USA, tutto dipende dalla volontà dei nostri proprietari.

 Fonte:
 http://www.basketnet.it/news/116535/prima_veroli__riva___noi_favoriti__purtroppo_e__un

 
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Si chiama Alleanza per l'Italia il nuovo partito di Rutelli

Post n°8 pubblicato il 14 Novembre 2009 da aderenties
 

Si chiama Alleanza per l'Italia il nuovo partito di Rutelli - Politica - Repubblica.it

Si chiama Alleanza per l'Italia il nuovo partito di Rutelli

"Il nostro e' un cammino che inizia - ha detto Rutelli - non sono d'accodo con un Partito Democratico che va a sinistra, ma lo rispetto e iniziamo, oggi, con tante forze nuove e di esperienza e di convinzione un cammino per aggregare coloro che pensano ad un'Italia democratica, liberale, popolare e riformatrice''.

Con questa ''dichiarazione telegrafica'', affidata poi anche alle telecamere, Francesco Rutelli ha sintetizzato il senso del movimento, del ''soggetto politico'' presentato alla stampa insieme ad una ventina di parlamentari (tra senatori e deputati) che anno aderito alla sua iniziativa (o che stanno per farlo).

 Fonte:
 http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/movimento-rutelli/movimento-rutelli/movimento-rutelli.html

 
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