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Colombia: follia omicida di un calciatore

L'Atletico Junior di Barranquilla aveva da poco perso il ritorno della finale scudetto del campionato colombiano contro l'Once Caldas con un sonoro 3-1 e l'ira dei tifosi non si è fatta attendere.

Il giocatore, che al momento del fatto era ubriaco, come hanno dimostrato le numerose bottiglie di birra ritrovate nella sua macchina, ha risposto alle offese scaricando sull'inerme tifoso quattro colpi di revolver.

Castillo ferito alla mano e al torace ha cercato di fuggire ma il folle centrocampista l'ha seguito e finito con due colpi a bruciapelo.La famiglia del ragazzo assassinato ha lanciato un appello affinchè venga fatta giustizia: Su Florez deve cadere tutto il peso della giustizia, a causa della sua intolleranza.

Per la cronaca dopo aver commesso l'omicidio il centrocampista si è costituito in un commissario di polizia di Barranquilla.

Fonte:
http://www.datasport.it/leggi.aspx?id=5694196

Barack Obama: ?gli Stati Uniti appoggiano il ritorno di Mel Zelaya ...

Sarebbe (anche per l'ammissione di responsabilità) un discorso da prima pagina quello di Barack Obama a Mosca e che va ben oltre la crisi honduregna se non si perdesse nel porto delle nebbie degli irriformabili media del pensiero unico e quindi lo mettiamo in prima pagina noi, media partecipativo.

L'inserimento di Arias come figura centrale di mediazione evidentemente esautora il segretario generale dell'Organizzazione degli Stati Americani (OSA), José Miguel Insulza, protagonista del fallito tentativo di rientro di Mel Zelaya di domenica.

"Abbiamo questa posizione - ha aggiunto il presidente Usa - non perché siamo d'accordo con le sue idee ma perché rispettiamo il principio universale che i popoli hanno il diritto di scegliere i propri leader, a prescindere da ciò che noi pensiamo delle idee di questi leader".

"Ho avuto garanzie che non ci saranno rappresaglie contro di me e che non cercheranno di arrestarmi", ha detto l'ex first lady promettendo alle migliaia di simpatizzanti che la seguivano nel corteo che "le proteste continueranno finché a mio marito non sarà consentito di tornare in patria".

Fonte:
http://bellaciao.org/it/spip.php?article24469

Chi è

Una «faccina» verde per esprimere soddisfazione, una gialla per un giudizio neutro e la rossa per palesare disapprovazione. I romani diventano censori dei servizi offerti dalla pubblica amministrazione. In 86 sportelli comunali a partire da aprile sarà possibile dare i voti al servizio pubblico. L’idea è di monitorare 23 uffici dell’anagrafe centrale, 16 sportelli nel IX municipio e 47 nel dodicesimo.La possibilità è offerta dal progetto «Mettiamoci la faccia» ideato e promosso dal ministero per la pubblica amministrazione e innovazione e presentato dal ministro Brunetta e dal sindaco Alemanno. Fuori dagli sportelli che aderiscono all’iniziativa i cittadini troveranno terminali touch screen sui quali potranno spingere il pulsante con il loro grado di soddisfazione. «Vorrei una decorazione per il coraggio e lo sprezzo del pericolo - scherza il sindaco - visto che abbiamo messo a disposizione dell’iniziativa ben 86 sportelli. Dobbiamo fare uno sforzo per fare entrare in contatto le esigenze degli uffici con quelle dei cittadini. Deve essere immediatamente visibile la capacità della tecnostruttura degli uffici comunali di dare risposte adeguate ai cittadini. Per gli amministratori è meglio conoscere quello che pensa la gente da queste macchinette che dalle urne elettorali. Ci vorrà un po’di sperimentazione. Ma l’idea è misurare la produttività e dunque attivare meccanismi di premio in base alla soddisfazione della gente».
 
 
 
 Fonte: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=338673

Povia, da Sanremo allo Smeraldo Giovedì gli «AC/DC» ad Assago

Reduce da Sanremo Povia stasera presenta il nuovo cd «Centravanti di mestiere» allo Smeraldo. Avrebbero dovuto suonare all’Alcatraz invece il successo li ha travolti e domani The Killers - che hanno appena suonato con i Coldplay e Bono - affrontano un Forum tutto esaurito. Per gli alternativi alla Casa 139 la cantautrice (ha lavorato con David Byrne e Marianne Faithfull) Kaki King. Giovedì l’altro megaappuntamento della settimana (e dell’anno) con al Forum gli AC/DC che replicano sabato. Per gli appassionati di black music rifugio sicuro all’Alcatraz dove arriva John Legend. Sempre giovedì chi vuol ascoltare il blues deve spostarsi alla Cooperativa Coopuf con la splendida armonica di Andy Forest. Venerdì parte «Suoni & visioni» e inizia alla grande al Dal Verme con Seun Kuti, figlio del mitico nigeriano Fela Kuti, alla guida dell’orchestra Afrobeat del padre. Sabato al rocket il folk rock venato di pop dei giovanissimi inglesi Noah and the Whale.
     
 
 
 
 Fonte: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=336653