InfinitamenteMe

Inizio


Eccomi qua,pronta,per la prima volta,a raccontarmi...Si perchè arriva sempre quel momento,nella vita di chiunque, in cui si ha voglia di aprirsi agli altri,mostrare le prorpie forze ma anche le proprie paure..far vedere che esisti,che magari stai soffrendo e hai voglia di gridarlo,di farti sentire dopo essere stata una vita in silenzio lottando contro tutto e tutti.Bè gente è arrivato il momento per me: Mi chiamo Simona,e credetemi non sono poi così grande...sono quella che molti definirebbero una semplice ragazzina. Ne ho passate molte...Ma con il tempo imparerte a conoscermi...Per il momento accontentatevi di iniziare dall'inizio di tutto. Era il 2005,avevo 14 anni,ero piccola,ingenua ma felice.Avevo tutto:un ragazzo più grande di me che mi rispettava,la danza che riempiva parte delle mie giornate e Lei,mia zia,il mio angelo custode pronto a proteggermi dal disagio che vivevo con la mia famiglia.Come dicevo era un periodo felice,dormivo da Selene(mia zia) anche se lei era spesso in giro per il suo lavoro,era un hostess.Ero libera di fare ciò che volevo!libera...ma che cos'è la libertà a 14 anni??è semplice ingenuità...  Qualcuno stava male ed io,forse troppo egoista o forse troppo bambina volvevo far finta di nulla...Così un giorno,rientrai a casa di Selene e la trovai in lacrime con una bottiglia di vino bianco in mano...mi disse"va tutto bene,non preoccuparti piccola so badare a me stessa" ed io racchiusi in quel BENE ogni mia preoccupazione E'Bastato poco per far crollare il mio paradiso e trasormarlo in un inferno. Era il 7 dicembre,rientravo dalla lezione di danza,a casa era tutto buio...andai a posare il borsone nella stanza e mi avviai in bagno per un bel bagno rilassante e invece...la trovai lì...bottiglia in una mano e pillole nell'altra... Tornai a casa distrutta,qualche giorno dopo il funerale a cui decisi volontariamente di non partecipare... e così,va via un mito...il mio mito Alla prossima