adhara stella

sopravvivere


dolente e sanguinante come un gabbiano feritoripenso a cio' che ho perduto che forse non e' mai stato mioma che sentivo in me come una parte del mio corpo. Non c'e' piu' luce nel sole non c'e' piu' onda nel mare avvolta in una coltre di nebbia vado vagando per le stradecome una sonnambula .Tristezza sul mio volto un illusione, un miraggio tutto evanescente, loniano.Ale