Naturalmente Dieta

Responsabilità ...


Stò traslocando,e nel farlo,dentro un cassetto del mio armadio,è uscita un pezzo di una pagina di un vecchio diario, risalente al 2002 anno in cui affrontai il mio primo ricovero in una struttura specializzata a Piancavallo, ( o meglio conosciuta da chi ci è passato, Piancatraz ) in questi anni da obesa ne ho tenuti tantissimi,non solo quelli legati strettamente all alimentazione,ma anche quelli dove ci riversavo sopra tutte le mie angoscie e paure.Bene, l ho riletta e ... un senso di soddisfazione mi ha invasa,soddisfazione perchè in quelle paure oggi non mi ci ritrovo più, soddisfazione perchè mi rendo conto di essermi liberata di quella Veronica ...Ve ne lascio la copia :" Mi sento quindi costantemente vittima del giudizio altrui. Ciò che non ho calcolato però e' quanto di mio c'è in queste paure: ho davvero paura di deludere gli altri...o ho paura di qualcos’altro? Oltre ad alimentare il senso di colpa, compagno fedele di questa malattia e che  diventa un circolo distruttivo che alimenta il mio dolore e mi fa costantemente perdere di vista l’obiettivo in quanto tale, sonocosì impegnata a “pensare all’altro” che mi dimentico di me.. che sollievo in un certo senso.. Delegare agli altri il proprio sentire, consciamente o inconsciamente, è spesso un meccanismo che porta ad alleviare le nostre pene, è paradossale, ma è così. Inoltre questa costante delega di stima o delusione mi “impedisce” di essere autonoma in una eventuale scelta: un alibi perfetto per non assumermi la responsabilità di ciò che voglio, o non voglio. PAURA DELLE RESPONSABILITA’.Credo che alla fine, questo sia il punto " .