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Post n°3 pubblicato il 12 Settembre 2010 da der.Adler

Ci sono storie, raccontate intorno al fuoco, le cui parole ghermiscono la mente dei bimbi.
Ci sono racconti, narrati in libri proibiti, così agghiaccianti da far inorridire chiunque.
Ci sono fiabe che rasserenano l'anima, altre invece la terrorizzano,

ma c'è una strana storia...

...una storia arcana che non può essere narrata né ascoltata. E' scritta in un Linguaggio Antico, una Grammatica Primordiale che segue regole scolpite nel vento, principi cesellati in un respiro, in mille pensieri che danzano al chiaro di luna...

...una storia misteriosa fatta di componenti che s'incastrano in modo così perfetto da sembrare diabolico, travolgenti successioni di attimi ribelli che urlano di essere vissuti, momenti in cui la magia filtra attraverso le anime...

...una storia incomprensibile che ricama trame seducenti, intrecci avvincenti che soffocano la logica, alterano gli equilibri e lasciano spazio solo ad istinti profondi, intensi...

Legami molto intimi, vincoli che è estremamente doloroso recidere e sadicamente autolesionista mantenere.
Che si fa? Boh...
Va bene, vado a buttarmi nel fiume, ma non prima di aver preparato uno dei miei mitici frullati. Ci si suicida meglio a stomaco pieno :-)


 
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Commenti al Post:
joe105
joe105 il 12/09/10 alle 18:33 via WEB
si,ci sono molte storie.questa mi piace particolarmente:" La donna e l'uomo sognavano che Dio li stava sognando. Dio li sognava mentre cantava e agitava le sue maracas [strumento musicale], avvolto in fumo di tabacco, e si sentiva felice e insieme turbato dal dubbio e il mistero. Gli Indios makiritare sanno che, se Dio sogna cibo, fruttifica e dà da mangiare. Se Dio sogna la vita, nasce e dà la nascita. La donna e l'uomo sognavano che nel sogno di Dio c'era un grande uovo splendente. Dentro all'uovo essi cantavano e ballavano e facevano un gran baccano, perché erano pazzi dalla voglia di nascere. Sognavano che nel sogno di Dio la gioia era più forte del dubbio e del mistero; e Dio, sognando, li creava, e cantando diceva: - Rompo quest'uovo e nasce la donna e nasce l'uomo. E insieme vivranno e moriranno. Ma nasceranno nuovamente. Nasceranno e torneranno a morire un'altra volta. E mai cesseranno di nascere, perché la morte è menzogna."ciao Joe
(Rispondi)
 
der.Adler
der.Adler il 13/09/10 alle 19:33 via WEB
Bellissima l'immagine di un Dio che suona le maracas avvolto da fumo di tabacco. Me lo immagino nero, forse giamaicano, con capelli a treccine lunghe e cappello in lana rosso, giallo e verde. Sì... dai... un Dio rasta :-) Scherzo, ma non troppo :-)
Vedi, io non sono cristiano, musulmano, buddista... io non sono nulla, non ho fede religiosa alcuna. Per questo mi risulta più naturale pensare a un Dio fatto ad immagine dell'uomo (rasta appunto... perché no?) piuttosto che il contrario.
Rispetto ogni religione, mono e politeista, antica, moderna e non ancora inventata, ma non credo in nessuna divinità.
Nonostante ciò, la mia migliore amica è cristiana, intendo autenticamente cristiana, cristiana nel midollo. Ha una fede fortissima, ha un rapporto estremamente diretto con il suo Dio, senza intercessioni. Nel tempo libero gestisce, assieme ad altri, una micro comunità religiosa autofinanziata. Non riconosce nessun Papa, vescovo, cardinale, gerarchie e correnti varie, e pensa che il Vaticano sia una gigantesca ipocrisia. I suoi genitori non l'hanno battezzata alla nascita (decisione ineccepibile, perché imporre una religione?) e lei ha spontaneamente deciso di battezzarsi a 19 anni.
Ammiro quella ragazza in modo viscerale, anche se la pensiamo diversamente su tutto :-). Ci rispettiamo moltissimo, parliamo tantissimo e, nonostante i nostri lunghissimi e piacevolissimi discorsi non conducano mai ad una conclusione che soddisfi entrambi, nonostante si parli in inglese e in tedesco (lingue straniere per entrambi perché lei è francese, bretone)... nonostante tutto continuiamo a cercarci. A volte la invidio perché lei ha il conforto di una fede che io non avrò mai.
Sul concetto di religione potrei scrivere ore, ma non qui, questo non mi sembra il luogo più opportuno.
Buona serata...
(Rispondi)
 
 
joe105
joe105 il 13/09/10 alle 21:22 via WEB
mi piace la mentalità della tua amica,come pure parlare di religione e filosofia.ma hai ragione tu:qui è decisamente fuori luogo.ciao Joe
(Rispondi)
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