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Non c'è due senza tre


 Per i nemici le leggi si applicano, per gli amici si interpretano.(Giovanni Giolitti)di RedazioneVi stavate chiedendo che fine faranno le coste e le campagne della Sardegna? Quali speculazioni immobiliari (e chi c’è dietro) stanno spingendo la Regione a modificare il Piano paesaggistico regionale? E chi si andrà a favorire con la legge sui campi da golf? Beh, se non avete ancora trovato la risposta, ponetevi un’altra domanda, questa: cosa e chi c’è dietro alla delibera di giunta regionale n. 20/26? La delibera è del 6 ottobre (ma è stata resa visibile e accessibile solo oggi) e dispone nuove  direttive in materia di apertura, variazione del settore merceologico, ampliamento, trasferimento di grandi strutture di vendita. Un capolavoro. Vediamo in sintesi di cosa si tratta.Con la premessa si mettono subito le mani avanti. Già si capisce dove vuole arrivare la delibera: si tratterebbe, in sostanza, di risolvere le problematiche relative alla concessione di autorizzazioni commerciali per le grandi strutture di vendita, tanto più in ragione dei contenuti della Direttiva n. 2006/123/CE, recepita con il D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59. Che però, evidentemente, ognuno interpreta a proprio piacimento.  Non avete ancora capito? Beh, quando vi troverete l’ennesima Città Mercato sotto casa, costruita dai soliti noti, forse vi renderete conto di cosa stavamo parlando. (SEGUE QUI!)