Gabbie Vuote

Post N° 175


Da Silvia e dall'ENPA
Vi voglio parlare di Molly, conosciuta da molti con il nome di Ramah,dolcissima femmina di pastore tedesco arrivata nella nostra oasi dopo anni in un vecchio canile, la creatura più dolce e amabile che abbia mai incontrato. Nonostante le cucce grandi e confortevoli viveva pur sempre in una gabbia. Aspettava noi volontari e ci veniva incontro con la sua andatura ondulante (a causa di un'artrosi alla spina dorsale e agli arti posteriori), appoggiava il muso nelle nostre mani e stava lì ore a farsi accarezzare e baciare...Forse è propio per come camminava o per il musino ormai velato di bianco che vedeva sempre cani arrivare in canile e andare via prima di lei. Si affrettava (per quanto le era possibile) a raggiungere la rete quando in canile arrivavano potenziali "padroni" che puntualmente non la degnavano di uno sguardo o, peggio, si soffermavano a guardarla e poi dicevano "Mamma miacom'è conciata".Sono sempre stata convinta che lei capisse quelle gelide parole perchè con lo sguardo sembrava dire "Sono stata cucciolo anch'io e se ti faccio pena è perchè sono più di 10 anni che sono in canile."Puntualmente veniva lasciata indietro.Come tutti gli anni è arrivata l'estate e quell'afa che a Molly faceva male.Non ce la faceva più, così ci siamo mossi per trovare una soluzione. Alla fine è arrivata! Una signora ha offerto a Molly un giardino con tanti alberi e ombra, ma solo per il periodo estivo. Era gia tanto. Abbiamo spiegato alla signora le medicine e i dosaggi che doveva somministrarle e siamo tornati al rifugio, impazienti di dare la notizia a Molly!Ma lei quel giorno mi guardava in modo strano e non si voleva alzare per venirmi incontro.Lo so, avrebbe dovuto tornare in gabbia di lì a qualche mese, ma le cose stavano migliorando e magari avremmo trovato qualcuno che al rientro dalle ferie se la fosse sentita di darle una possibilità!!Arriva il grande giorno per Molly! E' mattina e io non posso accompagnarla poichè devo badare ad altri trovatelli. Allora un'altra volontaria si reca all'oasi per prenderla e portarla in vacanza. Verso le 10 mi arriva una telefonata .... MOLLY E' MORTA....Molly è morta nella sua cuccia, in quel recinto che ormai credeva casa sua, senza poter annusare aria nuova, odori sconosciuti, senza poter riposare in tranquillità senza esser disturbata dal continuo abbaiare degli altri cani. Lei non ha mai abbaiato, ma a volte la si sentiva piangere, un pianto ormai rassegnato che trafiggeva il cuore.E' morta così, da sola, nella notte, ad un soffio da una semi libertà.Questa lettera è per te, Molly, perchè tra le tue più grandi paure c'era quella di andartene senza una famiglia che ti ricordasse e a cui mancare.Ma non è così, dolce stella! Manchi a me, a Giusy, che in tutti questi annic'è sempre stata, manchi anche ai cani, ai gatti del rifugio e soprattutto a Tristano, a cui hai fatto da compagna e da esempio.Proteggici dal ponte e veglia su tutti i piccoli sfortunati come te.Un tenero bacio su quel bel muso Silvia e tutto l'E.N.P.A. di saronno... Vi prego non adottate sempre e solo cuccioli: ci sono tanti cani che da anni aspettano un po' di amore.