Brevi dall'Africa

SLAVE


Hadijatou Mani è una bella ragazza del Niger, 24 anni, figlia di una schiava. All’età di 12 anni è stata venduta a sua volta ad un uomo molto più vecchio di lei e portata in un altro villaggio. Il suo padrone la utilizzava per il lavoro nei campi, in casa, e per soddisfare le proprie voglie sessuali, tanto che negli anni Hadi partorisce tre figli. La ragazza tenta due volte di scappare ma viene riacciuffata. Un giorno, circa tre anni fa, il suo padrone decide di sposarla per farla diventare la sua quarta moglie. Per farlo la deve riscattare, e Hadi, per la prima volta nella sua vita, diventa una donna libera! Appena conquistata la libertà scappa di nuovo e con l’aiuto di un’organizzazione del luogo riesce a ricostruirsi una vita, si sposa con un ragazzo scelto da lei e da questo matrimonio nasce un figlio. Ma il vecchio padrone non molla, cavolo! L’ha pagata ben 500 dollari!! È sua! La denuncia per bigamia,(e mi sembra giusto, lui non è bigamo, di mogli ne ha 4!) e la fa arrestare. E Hadi si fa anche tre mesi di carcere, che volete che siano per una  schiava dalla nascita! Ma la ragazza è in gamba ed è ben aiutata, per cui non si arrende, fa causa al vecchio e vince in primo grado ma perde in appello, la corte dice che avendo tre figli evidentemente erano sposati!! Ovvio! Mah! Comunque sia Hadi non ci sta e fa appello contro il Niger  ad una corte sovranazionale, il tribunale della Comunità Economica degli Stati Africani Occidentali, accusando il governo del Niger di non applicare la legge che proibisce la schiavitù. Infatti la schiavitù “sarebbe” stata bandita da questi stati dal 2003, anche se si stima che esistano ancora circa 500.000 schiavi in tutta l’Africa (in Asia ce ne sono molte di più, oltre 20milioni). Una sentenza a favore di Mani impegnerebbe contro la schiavitù tutti e 15 i paesi che fanno parte della comunità. La sentenza tra due mesi…