Brevi dall'Africa

AGGIORNAMENTI


17/04/2008Non arrivano buone notizie dallo Zimbabwe, a 19 giorni dal voto non ci sono ancora i risultati ufficilali, la sconfitta di Mugabe non è ancora certa ed il vecchio premier sta cercando con tutti i mezzi di obbligare lo sfidante al ballottaggio. Nel frattempo cresce la tensione e la paura che la situazione possa degenerare, due omicidi eccellenti hanno insanguinato gli ultimi giorni, due importanti esponenti del MDC il partito dello sfidante,  Morgan Tsvangirai sono stati uccisi. La polizia....brancola nel buio! In realtà gli omicidi sembrano opera dei "veterani di guerra" il braccio violento del presidente.Uno sciopero organizzato dall'opposizione e disertato dalla popolazione impaurita, è finito con l'arresto di 300 persone.  E lo Zimbabwe? Muore: quello che  fino a 15 anni fa era considerato uno dei paesi più sviluppati d'Africa, oggi boccheggia,  disoccupazione all'80%,  scarsità di cibo e la più alta inflazione al mondo, che si aggira intorno al 165.000%. Si, lo so, è difficile da leggere e da capire sta cifra, la riscrivo, centosessantacinquemila per cento!!!!! Noi piangiamo quando la nostra supera il 3%.Significa che la moneta locale (dollaro dello Zimbabwe) non vale  assolutamente nulla, non ci puoi comprare niente, te la tirerebbero dietro,  o baratto, o dollari statunitensi...ma lo stato paga in moneta nazionale, per cui....!Morgan Tsvangirai pur convinto di aver vinto, ha detto che lui al ballottaggio ci andrebbe, se proprio non si può evitare, basta che la comunità internazionale assicuri la sua sorveglianza. Stati Uniti e Onu in queste ore fanno pressione sul Sud Africa, la maggiore potenza della regione, perchè intervenga....vedremo. 19/04/2008E hanno ricominciato a contare! Mugabe ha ottenuto la riconta dei voti (mi ricorda qualcosa...) in 29 circoscrizioni su 210 , sufficienti a modificare il risultato delle elezioni e in ogni caso a guadagnare altro tempo. Conta che ti riconta sta passando Aprile e di risultati ufficilali ancora nulla...e intanto arrivano inquietanti "pacchettini" a Mugabe.Si è appreso che in un porto del Sud Africa, due giorni  dopo il voto,  è arrivata dalla Cina un bastimento carico carico di....ARMI!!!! 77 tonnellate di armi, destinazione ovviamente Harare, capitale dello Zimbabwe, ministero della difesa! Il paese muore di fame, il granaio dell'Africa è rimasto senza generi alimentari, ma cavolo, i soldi per 77 tonnellatine di armi si trovano sempre!A questo punto sembra chiaro che Mugabe ha poca voglia di andarsene con le buone, ed il bagno di sangue comincia a diventare una probabilità purtroppo sempre meno remota e paventata a gran voce dall'opposizione, che chiede alla comunità internazionale e soprattutto al Sud Africa  di fare sentire il proprio peso nei negoziati, «prima che scorra  sangue nelle strade, sangue nei villaggi: sangue di innocenti». Ma il presidente sudafricano, Thabo Mbeki, che dovrebbe mediare, nicchia, dice che non tocca a lui e che ci deve pensare la Comunità per lo sviluppo dell’Africa meridionale.Intanto, al ministero della difesa, qualcuno firma la bolle d'accompagnamento, scarica casse dai camion e  controlla che il prezioso carico proveniente dalla lontana Cina sia arrivato in buone condizioni.25/04/2008Da notizie di agenzia sembra che le cose vadano sempre peggio nello Zimbabwe. Cominciano ad esserci notizie di morti, una trentina di oppositori politici trucidati dalle forze del regime di Mugabe. Inoltre aumentano gli arresti, che sarebbero trecento soltanto nella giornata di oggi e sale anche il numero di persone che abbandonano lo Zimbabwe per paura che la situazione possa degenerare, si parla di migliaia di profughi. Il riconteggio dei voti prosegue lentamente, finora si è concluso soltanto in una delle 29 circoscrizioni da controllare e, ovviamente, è terminato con l'assegnazione di quel seggio a Mugabe. Intanto fortunatamente sembra che la nave cinese di cui parlavo nel post precedente, sia  stata costretta a ripartire con le sue armi ancora a bordo a causa del rifiuto del Sud Africa a fare transitare queste armi nel proprio territorio, ma soprattutto, sembra,  per il rifiuto dei portuali sudafricani a scaricarle: grandi!! La nave ha continuato a solcare i mari africani alla ricerca di un paese che potesse acquistare il suo carico ma adesso dovrebbe aver rinunciato rientrando in Cina.Mi lasciano molto perplesso però i commenti indignati dei governi occidentali, USA su tutti, per questo episodio, come se improvvisamente la Cina sia diventata l'unico paese al mondo ad esportare armi!! Ma non mi facciano ridere! Comunque sia, inserisco qui sotto un appello trovato in rete per fermare la vendita di armi, da qualunque parte provengano,  a questo derelitto paese. 26/04/2008Le notizie che arrivano dallo Zimbabwe emanano un pessimo odore, un maledetto tanfo di morte, di possibili stragi imminenti.Diciamoci la verità, gente come Mugabe non esce di scena facilmente, con nonchalance, sa benissimo il vecchio dittatore che lasciare il potere per lui equivale ad un suicidio, troppe ne ha fatto in quasi trent'anni di dittatura, sa che verrebbe sicuramente processato per tutto il sangue di cui si è macchiato, e Mugabe, pur avendo superato gli ottantanni in un paese in cui la speranza di vita è sui quaranta, non ha nessuna voglia di suicidarsi.Tra l'altro troppa gente è legata a lui, compromessa col suo potere e andrebbe a fondo con lui, persone che sanno benissimo che un ballottaggio "onesto" vedrebbe vincitore Morgan Tscangirai, e questo non possono permetterlo....a costo di una carneficina?Speriamo di no, ma c'è un'altra cosa che non fa stare tranquilli, avete provato a trovare notizie su questa crisi in qualche giornale, tipo sul Corriere della Sera, o in TV?Sul corriere solo un paio di righe, sabato, per dire che si andrà al ballottaggio, stop, in TV, mi sembra, nemmeno quelle. Questa totale assenza dei media ed il fatto che quasi tutti gli osservatori hanno già abbandonato il paese...non promette nulla di buono. Ci sono notizie che le milizie del dittatore hanno già ucciso una trentina di avversari politici   e che tutti i suoi oppositori vivono nel terrore, da un momento all'altro potrebbero essere arrestati, torturati, o uccisi. Sudafrica, Onu, e paesi occidentali non stanno facendo molto, tanto lo Zimbabwe non fa notizia....ancora.28/04/2008Il conteggio dei voti per l'elezione del parlamento si è concluso! Sono stati ricontati i voti di 14 circoscrizioni delle 23 che bisognava controllare, ma ormai il risultato non poteva più cambiare, per cui è stata ufficializzata la vittoria del partito di opposizione. E questa secondo me è una buona notizia (spero di non dovermi pentire di quello che sto dicendo...) Adesso però resta il più, cioè il risultato delle elezioni presidenziali! Anche lì dovrebbe essere finito il riconteggio, ma i risultati dovrebbero diventare ufficiali soltanto domani. Ce l'avrà fatta Morgan Tsvangirai a scalzare il vecchio despota Mugabe, o si andrà al ballottaggio? Intanto  Morgan è andato a fare una commissione in Sud Africa...e lì è rimasto, non si sa mai, ho visto su un sito una sua foto dopo un pestaggio da parte degli scagnozzi di Mugabe, davvero raccapricciante, non l'ho messa nel blog perchè non voglio impressionare nessuno. Pesa la forte pressione degli USA che appoggiano senza riserve il leader dell'opposizione, e sinceramente questa cosa non è che mi piaccia tanto, il pensiero che dietro Morgano ci sia Bush un po' mi preoccupa, ma penso che un cambiamento sia in ogni caso assolutamente necessario. Lo Zimbabwe sta morendo29/04/2008La Commissione elettorale di Harare ha finalmente partorito ufficializzando i risultati, e come era ampiamente prevedibile si va al ballottaggio. E' stata riconosciuta la vittoria parziale al leader dell'opposizione,  Morgan Tsvangirai  ma solo per 47,9% contro il 43,2% del presidente Robert Mugabe. Non avendo nessuno dei due candidati ottenuto oltre il 50% dei voti al primo turno del 29 marzo scorso, si va al ballottaggio. Morgan ha gridato alla truffa, ma si è detto disponibile al ballottaggio solo se ci sarà il controllo di forze internazionali. A questo punto credo che la pace in Zimbabwe sia davvero appesa ad un filo....speriamo non si spezzi.15/05/2008Dicevo che le notizie dallo Zimbabwe odorano di strage ed in effetti non siamo lontani putroppo, una organizzazione di medici parla di 900 morti dalla fine delle elezioni, speriamo non sia vero. Lo Zimbabwe è un paese molto importante, potenzialmente un grande paese, se riuscisse a liberarsi di Mugabe senza troppo sangue, potrebbe rappresentare la seconda ruota, isieme al Sud Africa, per il rilancio dell'Africa meridionale. La notizia di oggi è che è stata fissata la data per i ballottaggi: il 27 giugno. Era stato fatto un tentativo di spostare più in avanti la data ma per fortuna non ha avuto esito. Mugabe ha dichiarato che le elezioni sono state un disastro ed ha denunciato violenze da parte della minoranza nei confronti dei suoi sostenitori, (la minoranzza denuncia da tempo l'esatto contrario)Inoltre  Mugabe ha detto che non accetterà osservatori internazionali perchè i paesi occidentali hanno imposto un embargo contro lo zimbabwe, rimuovendo l'embargo si potrebbero mandare gli osservatori. vedremo, anzi, chissà se vedremo..