Brevi dall'Africa

LO ZINGARO SCOMPARSO


No, non mi riferisco allo zingaro come popolo, ma allo zingaro come parola. Sempre sull'altare del politicamente corretto anche questa parola storica sta per essere sacrificata, traballa, bollata di razzismo non viene più utilizzata dai giornalisti e dai commentatori più avveduti, chi si azzarda a farlo durante una conversazione tra amici viene guardato con disprezzo, ben che vada con altera compassione, con uno sguardo sul quale si legge chiaramente "Si dice rom oppure sinti, ignorante, non zingaro!" Porca miseria, vaglielo a dire a Iva Zanicchi "Prendi questa mano...Rom!" che brutta che viene così!Oppure "che colpa ne ho se il cuore è un sinti che vaaaaa!"ma dove va?? cantata così non va da nessuna parte.Per non parlare di Claudio Lolli, il cui album più famoso è proprio sugli zingari "ho visto anche degli zingari felici".  Anche De Gregori ha usato questo termine in una canzone che ho messo nel profilo,  non famosissima ma secondo me  molto bella,  e chissà quanti altre canzoni usano questo termine (se vi vengono in mente segnalatele, mi sembra ci sia anche Tozzi..).Sono andato a cercarmi "ZINGARO" sul vocabolario, indovinate su quale? Ma sullo ZINGARelli!! E dove se no! (o si deve dire ROMelli?) ed ho scoperto che questa parola è in uso dal 1470! Più di cinque secoli di storia, per questo il termine zingaro per noi adesso è molto familiare.Vero, a volte viene utilizzato con cattiveria, ma quando sentiamo zingaro pensiamo anche ad una delle canzoni che citavo, pensiamo a splendidi film o romanzi come "cent'anni di solitudine", a racconti dei nostri genitori, io in particolare penso con dolcezza a mio papà bambino, che dopo un brutto sogno di morte, accompagnato da una zia è andato da una zingara per farsi indovinare la "ventura". La veggente lo tranquillizzò dicendogli che sarebbe vissuto fino a 93 anni. Mannaggia, papà, non ci ha imbroccato la zingara, ma tu quella speranza te la sei portata dietro per tutta la vita, pensa che brutto se ti avesse detto la verità. Insomma, siamo legati a questa parola, fa parte della nostra cultura, ci evoca ricordi, immagini, storie, a me adesso anche una lacrima.La parola rom, che dovrebbe sostituirla, è stata usata per la prima volta in italiano negli anni 70, ci abbiamo impiegato cinquecento anni per accorgerci che Zingaro non andava bene! Rom invece indica il nome che gli zingari, alcuni zingari, danno a se stessi, ma  significa uomo, marito, praticamente è un termine maschilista: può andar bene o appena se ne accorgono i benpensanti eliminano pure questo e ce ne dobbiamo cercare un'altro?prendi questa mano....NOMADEINDOEUROPEO?