Brevi dall'Africa

BREVE GLOSSARIO SUL SUDAN (in rigoroso disordine alfabetico)


BASHIR (OMAR HASSAN AHMED al...): è il Big Man del Sudan. Protagonista del colpo di stato militare del 1989, raggiunge il potere assoluto nel 1993 e non lo molla più.Una considerazione: libero da Mugabe penso che  lo Zimbabwe riuscierebbe a ripartire, non volare......ma viaggiare (come diceva Battisti)  Ed il Sudan senza Bashir? No, purtroppo non credo che l'allontamento di questo desposta basterebbe ad avviare la democratizzazione e la riappacificazione di questa  nazione inventata. Si, inventata, perchè il... SUDAN: è un'aggregazione, un insieme assolutamente disomogeneo  di popoli con cultura, religione e tradizioni diverse. In realtà, il Sudan vero è proprio è la parte settentrionale della regione, attraversata e caratterizzata dal Nilo meridionale, per mezzo del quale ha grandemente influenzato, e a volte dominato, l'Egitto.  L'ultima parte della storia dell'antico Egitto e dei suoi Faraoni è in realtà storia del Sudan. Molto diversa invece la cultura e civiltà  del... DARFUR: regione situata nel nord-ovest del Sudan,  popolata da negri appartenenti a varie popolazioni: (Dinka, Nuba, Zaghawa),  ma abitata da sempre anche da una minoranza di arabi mussulmani, che hanno sempre vissuto in precario equilibrio, a volte rotto da crisi anche violente, ma risolte rapidamente e senza eccessivi drammi. Questa regione, amministrata dagli inglesi come il resto della nazione, è stata annessa al Sudan dalla sua nascita, nel 1956,  ma ha dall'inizio  sofferto per una mancanza di rappresentatività nel governo nazionale. Questa situazione, aggravatasi col passare degli anni, ha portato allo scoppio di una feroce guerra civile, che vede protagonisti gruppi  di ribelli del Darfur, il  governo centrale, e i.... JANJAWEED: milizie arabe tristemente famose per i loro spietati massacri in Darfur.  Dall'inizio della guerra civile, sembra che il governo centrale utilizzi queste milizie per efferate azioni violente nei confronti della popolazione, innescando un odio tra etnie arabe e bantu che fino a qualche anno fa avevano convissuto in maniera pacifica. Non è infrequesnte che terribili atrocità avvengano tra uomini  cresciuti insieme, nello stesso villaggio, vecchi compagni di giochi. Tutta questa violenza ha provocato fino ad ora centinaia di migliaia di morti (CENTINAIA DI MIGLIAIA!!!!) e milioni di profughi, molti dei quali sono stati accolti nel confinante .... CIAD: ex colonia francese, paese, se possibile, ancora più povero è disperato del Sudan stesso, ovviamente incapace di far fronte ai fabbisogni di un numero così alto di profughi. Basti pensare che i Ciadiani sono poco più di 6 milioni, i profughi Sudanesi sembrano superare i due milioni!!! Inutile dire che questo passaggio di profughi tra i due stati bene non fa ai loro rapporti, tanto che gli scontri, le dichiarazioni di guerra, le tregue, gli attacchi e le rappresaglie tra i due stati non si contano più. Facile immaginare, inoltre,  in che condizioni vivano tutti questi profughi, (basta guardare le espressioni  di quelle meravigliose e coloratissime fanciulle, nella foto che apre il blog), facile pensare anche che razza di fabbrica di ribelli che diventano questi campi.   Il Ciad infatti, oltre ad ospitare i profughi, è accusata di accogliere e appoggiare i gruppi di guerriglieri del Darfur, e cioè JEM: Justice and equality movement,  di ispirazione islamica fondamentalista, (tanto per smentire quanti credono che la crisi in Darfur sia l'ennesimo episodio di una guerra di religione con mussullmani cattivi  che masscrano cristiani e animisti buoni...cazzate, la maggioranza degli abitanti del Darfur è di fede mussulmana!) Altro movimento di lotta per la liberazione è lo SLA: Sudan Liberation Army. Queste due formaziioni, nell'autunno del 2006, hanno dato vita insieme al NRF: National Redemption Front,  una sorta di coordinamento tra i due gruppi che comunque mantengono tutta la loro individualità.  Ognuno dei gruppi in armi, ovviamente, ha il suo bravo  SPONSOR INTERNAZIONALE: ogni guerra Africana, è una piccola guerra mondiale, perchè dietro le parti in conflitto ci sono sempre sponsor internazionali che  appoggiano economicamente e militarmente i belligeranti. Nel nostro caso,  dietro  il Governo del Sudan ci sono Cina, Russia e Iran e perfino diverse società inglesi (l'ex potenza coloniale del Sudan) mentre i ribelli sono appoggiati  e armati da Ciad, Stati Uniti, Israele e altri. Tutte queste potenze sono ovviamente pronte a urlare contro la barbarie dei gruppi  nemici ma altrettanto rapidamente mettono veti a risoluzioni contro le violenze compiute dai propri protetti!  Perchè tutto questo interessamento per questo paese? Ahhhh, sì, dimenticavo....PETROLIO: il Sudan, pur essendo uno dei paesi  più poveri del mondo, e ricco di petrolio! Stranezze africane. Penso che in Africa sia secondo sotanto alla Nigeria.  La novità di questi ultimi giorni è la richiesta di arresto del Presidente Bashir da parte della...CPI:  Corte Penale Internazionale, che ha sede all'Aia, non è riconosciuta da tutti gli stati (ad es. gli USA non riconoscono l'autorità di questo tribunale) ed ha compentenza, in base al trattato di Roma del 98, di giudicare coloro che commettono crimini contro l'umanità, crimini di guerra e ....  GENOCIDIO:  - nota disambigua - ...  Magari si riuscisse a rendere disambigua questa "nota". Cos'è un genocidio? Da questa risposta dipende l'inervento o meno delle forze armate dell'Onu, che, questo è assolutamente chiaro, possono intervenire solo in caso di genocidio, quello che non è sicuro è quando tutta una serie di orrori diventa genocidio. E, dato il principio di inerzia, che, come insegna la fisica, dice che  le autorità tendono a conservare lo stato di quiete fin quando non interviene una forza a modificarlo,  sono stati inventati dai portavoce ONU fantasiosissime espressioni, come "episodi di genocidio", nel caso del Ruanda, ed altri simili in questo. E adesso? Si, indubbiamente togliere  di mezzo il vecchio al Bashir, insieme a tutti gli altri protagonisti negativi, dall'una e dall'altra parte, potrebbe essere un'inizio; ma per sperare in qualcosa di positivo ci vorrebbe anche un deciso passo indietro di  Cina, Russia Usa, insomma dovrebbe avvenire un vero miracolo perchè questo antico e splendido popolo, possa riappropriarsi  del proprio.. FUTURO: ?  Attenzione, Darfur non ha ancora una voce con questo nome, se vuoi lasciare il tuo contributo....