Brevi dall'Africa

5 SETTEMBRE: ANGOLA AL VOTO


OK, ultimo frettoloso messaggio prima di un congruo periodo di fermo.Ci sono quelli che fanno le ferie intelligento io faccio le ferie furbissime......ad Agosto. Angola, grande paese, che però fa subito pensare a  guerre stragi sangue... Colonia portoghese. Nel 1975 diventa indipendente , dopo lunga e cruenta guerra contro Salazar e forse l'idea di Angola associata al sangue inizia lì. Si formano tre partiti:      1) il movimento popolare per la liberazione dell’Angola ( MPLA) di fede marxista leninista, con a capo il l grande Agostinho Neto, che prende il potere, appoggiato da URSS e Cuba      2) l’’unione per la liberazione totale dell’Angola (UNITA) appoggiato da potenze occidentali e, almeno all’inizio, vicina al governo razzista del Sud Africa.      3) il fronte nazionale per la liberazione dell’Angola (FNLA ), di minore importanza, guidato da Roberto Holden, che si muove dall’esilio. Tre partiti, non tanti, in Italia abbiamo visto molto di peggio.Eppure riescono a mettere su una terrificante guerra che va avanti senza respiro, dal 1979. In quell’anno muore Neto, durante un’intervento chirurgico in URSS (?), e prende il potere Josè Eduardo dos Santos, ancora adesso Presidente in carica! L’UNITA cominicia un’interminabile guerriglia, finanziandosi con il contrabbando di diamanti, con l’appoggio militare USA e sotto la guida del suo leader Jonas Savimbi. Nel 92 si vota. Vince MPLA. L’UNITA non ci sta e ricomincia a combattere Nel 2002, in battaglia, muore Savimbi, pace all’anima sua. Gli uomini dell’UNITA a questo punto decidono di trattare e cominciano lunghe e laboriosissimi preparativi per arrivare alle elezioni, fissa te prima per il 2006 poi rinviate. Ora ci siamo, Si vota davvero, è ufficiale. Dal 5 al 6 settembre! Dopo 25 anni di guerra. Dio voglia