Brevi dall'Africa

Un re ashanti


Che un dittatore si faccia volontariamente da parte è cosa rara, quasi inaudita.  Che le elezioni conseguenti vengano vinte proprio dall’oppositore del vecchio despota è davvero incredibile. Eppure è proprio quello che succede nelle elezioni del 2000  in questo strano paese, dove capitano cose piacevolmente inconsuete rispetto al resto del continente africano. I due candidati sono James Atta Mills vice di Rawlings, e  Agyekum Kufuor, leader del  NPP (New Patriotic Party). Rawlings indica Mills come suo ideale successore, ma  dalle urne esce vincitore l’altro candidato!Quarto colpo di stato? No, Rawlings  rassicura tutti, non ha nessuna intenzione di tornare e  riprendersi il potere con la forza.  La morte  (forse per scarsa fiducia sulle sue reali intenzioni)  se lo porta via appena un anno dopo le elezioni, togliendogli  eventuali residue tentazioni. In questo racconto della recente storia ghanese mi stanno aiutando parecchio le foto che a volte spiegano le situazioni meglio di tante parole. Anche in questo caso, già solo guardando la foto di Agyekum Kufuor, si intuisce la distanza tra il nuovo ed il vecchio presidente.
Mentre JJ era molto informale e faceva di simpatia, fascino e spontaneità le sue armi vincenti, Kufuor è un tipo elegante, rigoroso, serio, al limite della noia e della pedanteria,  cosa che gli verrà spesso rimproverata anche dalla stampa. Potremmo definirlo un Prodi nero  e magro.Nasce nel 1938 a Kumasi da una illustre e nobile famiglia Ashanti. Suo padre era il re di una delle tribù più influenti di questo popolo. Tutti i suoi familiari occupano ruoli prestigiosi, professori universitari, alti dirigenti, professionisti affermati ecc. Agy si laurea in diritto politica e filosofia, master ad Oxford.Diventa presidente con  credenziali ed esperienze senza eguali nella storia del Ghana.  Trent’anni nell’amministrazione dello stato, durante i quali ha partecipato alla stesura della costituzione della seconda e della terza repubblica. Fu prigioniero politico due volte, proprio in occasione di due colpi di stato militari contro l’ordinamento repubblicano.Per farla corta è ormai evidente da tutto quello che abbiamo detto fino ad ora che in Ghana sono presenti due tradizioni politiche distinte. Una che fa capo a Nkrumah, il primo presidente del paese, anti imperialista, panafricano socialista con tendenze all’assolutismo e alla dittatura. A questa tradizione appartiene JJ Rawling.  Kufuor invece fa parte dei politici dell’altra linea, quella di Danquah e del prof Busia.  La sua politica sarà efficace, in linea con le direttive del Fondo Monetario Internazionale e, nonostante il Ghana si trovi in una delle zone più turbolenti dell’Africa e dell’intero  pianeta,   conosce  in questo decennio una pace ed uno sviluppo invidiabili che lo hanno portato ad essere da tutti indicato  come uno dei pochi stati africani  che potrebbe raggiungere il MDP, millennium development goals,  realizzare cioè una società africana in grado di sconfiggere la fame e le epidemie, aids in testa.Ed è per questo che il Ghana, pur non essendo  tanto  estesa nè tanto popolosa, è uno stato africano importante, molto, molto importante.