Brevi dall'Africa

elezioni in togo 2


Le elezioni in Togo si sono svolte regolarmente il 4 marzo, qualche giorno dopo rispetto al previsto.Si stanno completando gli scrutini.  I  più votati sono stati ovviamente  1) Faure Gnassingbe, presidente uscente, figlio del defunto dittatore Eyadema, quello per capirci che si è fatto costruire la statua che  sovrasta,  in alto a sinistra, il  mio blog,2)  Jean-Pierre Fabre, rappresentante dell'UFC (Unione delle forze per il cambiamento),    principale partito d'opposizione,  capeggiato da Gilchrist Sylvanus Olympio, figlio di Sylvanus, che  è stato il primo presidente del Togo libero,  ucciso nel lontano 1963 durante il colpo di stato che portò al potere Eyadema.Perchè non si è candidato direttamente  Gilchrist OlYmpio, che avrebbe avuto sicuramente più chance di vittoria? Perchè non gli è stato permesso, con un pretesto, dalla commissione elettorale, esattamente come era già successo per le elezioni di cinque anni fa. Gli elettori sono stati 3.270.000.Un ulteriore aggiornamento nel Web, dice che il presidente uscente, la cui vittoria non è comunque mai stata in dubbio, ha ormai raggiunto la certezza della rielezione. I voti ottenuti sarebbero 1.243.044 su un totale di 2.040.546 (qualcuno dirà, ma non erano 3.270.000 i votanti? mah, misteri del Web e della matematica...)Comunque, calcoli a parte,   la cosa più delicata in queste elezioni era il pericolo di degenarzione violenta; questo paese infatti ricorda ancora i sangunosi scontri che hanno fatto seguito alle elezioni del 2005, vinte anche quelle da Faure, sembra, con l'aiuto di numerosi brogli.  La bella notizia è che almeno fino al voto  non ci sono stati scontri, ma adesso la situazione è piuttosto tesa ed i sostenitori dell'UFC, sono scesi in piazza per denunciare nuove irregolarità che avrebbero falsato anche queste elezioni. Speriamo bene, come al solito.