Agenzia Lamanna

LA GARANZIA ATTI VANDALICI


Acquistando la garanzia atti vandalici è possibile proteggere il proprio veicolo dai possibili danni causati da ignoti. Tale garanzia copre tutti i danni diretti e materiali causati al veicolo assicurato a seguito di atti di vandalismo fino al massimale indicato in polizza. E’ bene ricordare che si tratta di una garanzia accessoria, ossia non obbligatoria, che può essere aggiunta al contratto di assicurazione dell’automobile su esplicita richiesta dell’assicurato. Normalmente la garanzia atti vandalici può essere inserita in polizza solo se è presente la garanzia Furto e Incendio, il cui massimale rappresenta il limite massimo di indennizzo anche per gli atti vandalici.  Si è in presenza di un atto vandalico, quando il danno subito è inequivocabilmente riconducibile ad un atto esterno e volontario non collegabile ad un danno da circolazione stradale. Ad esempio, se la nostra autovettura parcheggiata viene urtata da un’altra autovettura che provoca un’ammaccatura e che fugge facendo perdere le sue tracce non siamo in presenza di un atto vandalico; mentre se troviamo la carrozzeria del nostro veicolo danneggiata, perché magari qualcuno si è divertito a graffiarla con le chiavi o perché qualcuno durante una manifestazione si è divertito a sferrare calci e pugni su di essa, siamo in presenza di un atto vandalico. La garanzia atti vandalici non è uguale per tutte le compagnie; infatti esse normalmente inseriscono franchigie e/o scoperti sul danno indennizzabile, per evitare che gli assicurati si presentino a richiedere indennizzi per sinistri irrisori. Tutte le compagnie quindi lasciano una parte del danno a carico del cliente e di conseguenza occorre verificare prima della stipula le condizioni contrattuali, poiché l’entità della franchigia fa variare il premio. Quando l'assicurato subisce un danno per effetto di un atto vandalico per richiedere il risarcimento del danno deve procedere nel seguente modo: 1)     Denuncia contro ignoti. Sporgere una denuncia contro ignoti per atti vandalici presso le autorità di polizia (polizia o carabinieri). Nella denuncia vanno elencati i danni ricevuti all'automobile e ad eventuali accessori. 2)     Richiesta di risarcimento danni. Presentare una richiesta di risarcimento danni alla propria compagnia assicuratrice. La compagnia assicuratrice invia un perito per verificare se l'origine del danno è effettivamente dovuto ad un atto vandalico ed a stimare l'entità del danno. Se l'origine del danno rientra nei casi previsti dalla polizza per atti vandalici, l'assicuratore procede alla liquidazione del danno consegnando all'assicurato un indennizzo per la riparazione del danno. L'indennizzo può coprire in tutto o soltanto in parte il danno economico a seconda se la polizza per atti vandalici contempla o meno una franchigia. Alcune polizze limitano il risarcimento ai soli danni ricevuti all'automobile e non anche agli accessori. Prima di firmare una polizza per atti vandalici è quindi molto importante leggere le clausole. E' opportuno leggere bene la clausole della polizza in quanto per "atti vandalici" possono essere intese soltanto alcune situazioni e non tutte.