AMORE UNIVERSALE

Voi cosa né pensate della GUERRA RUSSIA?


Sono russa, scrivo dalla Russia e mi scuso degli errori in italiano. Non voglio entrare in particolari del problema della guerra i Georgia perche' la questione e' veramente molto complessa e riguarda i problemi etniche, politiche, economiche ecc. Ho deciso di scrivervi per un'altro motivo. Leggendo alcuni articoli e guardando quello che stanno trasmettendo diversi canali televisivi occidentali ho visto che nessuno dice il perche' e' iniziata quella guerra e perche' la Russia ha fatto entrare le proprie truppe in Georgia. A mezzanotte tra il 7 e il 8 di agosto le truppe geogiane hanno cominciato senza nessun preannuncio a bombardare la capitale dell'Ossetia del Sud. Hanno bombardato le case civili, ospedali, scuole e battaglioni dei pacificatori russi che si trovavano per un'accordo internazionale in quella citta'. Da noi, in Russia sono stati interrotti tutte le trasmissioni televisivi per i telegiornali urgenti che sono usciti subito dopo la mezzanotte con questa notizia. La Russia, essendo il garante della pace in quella regione (anche perche' in quella regione abitano tantissimi cittadini russi) ha deciso di far entrare le proprie truppe dopo che sono stati uccisi tantissime donne, bambini e 15 pacificatori russi!!! La citta e' stata distrutta completamente!!! I georgiani non hanno lasciato nessun corridoio per portare da quella zona i feriti bombardando tutte le strade di uscita! Non ho visto questo su nessun canale estero!!! Quello che ho visto e' il Presidente georgiano che parlava in inglese su tutti i telecanali e diceva che i russi hanno invaso la Georgia. Sullo sfondo oltre alla bandiera georgiana - la bandiera della CEE (non si sa pe quale motivo!). E subito a chiedere l'aiuto agli americani! Una provocazione per entrare alla NATO?Qualcuno di voi ha visto quello che dicono i cittadini dell'Ossetia, cioe' quelli che hanno subito la tragedia? Come hanno passato quelli tre giorni nascondendosi negli scantinati senza acqua e cibo e con i bambini in mano? Ho i miei dubbi. Secondo me questo problema lo illustrano solo da una parte, cioe' dalla parte georgiana.       ------------------------------------------------------------------------------------------Gentile Signora. r, prima di tutto mi permetta di congratularmi per come scrive in italiano. Per quanto concerne la situazione in Ossezia, sono convinto che i mezzi di informazione italiani ed occidentali - salvo poche eccezioni, come il New York Times - non sappiano molto nella situazione nel Caucaso; si vede chiaramente da quello che scrivono e da come scrivono.Ho potuto leggere invece un buon articolo sul Corriere della Sera ed un ottimo servizio, ricco di informazioni e a mio avviso molto equilibrato, sul New York Times (elettronico) dal titolo "Taunting the Bear".Credo che, anche per chi non conosce la Storia, leggere l'articolo del NYT sia veramente illuminante.Ma senza leggere molto, basta solo riflettere un po' e credo che sia palese a tutti la disparità con cui l'Occidente sta trattando le pretese georgiane sull'Ossezia rispetto a come ha trattato la questione del Kossovo.Ho letto un bel articolo anche  su Panoraama che spiegava le cose come stanno dal dopo  la sparizione della URSS, e, come oggi descritta da Natalia, ma la storpiatura "mondiale" dell'informazione è incominciata !Non è possibile che solo alcuni abbiano udito dei bombardamenti della Georgia su queto pezzo di terra di 70 000 persone. Anche se c'erano dei secessionisti un tale bombardamento non è giustificabile. Come stupirsi allora dell'intervento russo  ? Tutte le guerre cominciano quasio in questo modo, come anche in Africa, ove c'è un colpo di stato ogni 6 mesi di quà o di là: Sempre per la stessa ragione, a turno vogliono il loro pezzo di "potere".Uno, o un gruppo,  vuole la sua "parte"  di potere,  e la storia non finisce più, oggi in Georgia. Abbiamo esempi a decine.Anche riflettendo sulla Cina con tutti questi deliri di "democrazia"  e rispetti dei diritti umani, per altro giustamente richiesti.Ma siamo sicuri che questa "rivoluzione" deve avvenire con i ricatti di politichesi in generale di sinistra, quali cercano  visibilità, in cosi' poco tempo per un paese di quasi un mldo e mezzo di persone ?Lo sà questa gente che la Cina è composta da centinaia di queste regioni più o meno in cerca di "indipendenza", che non hanno niente a che vedere  tra loro ne culturalmente ne con la religione, o con il modo di vivere ?E se domani gli occidentali si mettono in testa di sostenere alcune etnie, o gruppi, o regioni cinesi,  come oggi il Tibet,  cosa succederà ?Provocheranno le stesse ritorsioni  quali siamo oggi testimoni, a scala cento volte più grande. La democrazia non si fà solo con parole, o a l'occasione dei giochi olimpici. Ci vuole tempo e qualche generazione in più ! A volte anche un pugno di ferro. Abbiamo un recente esempio con la Jugoslavia dopo Tito. Sembra che non basti ! Gli occidentali farebbero bene a risolvere prima i loro problemi davanti la loro porta !Conosco abbastanza la mentalità russa quando si tratta di Patria - Rodina - così differente dalla nostra ,e quindi comprendo la difesa di ufficio fatta da Natalia dei bombardamenti russi sulla Georgia. Nell'intricato puzzle del Caucaso che ha sempre visto la Russia combattere contro le diverse realtà di quell'area per impedire che nascesse una nazione abbastanza forte da tenerle testa , si dovrebbe ricordare , per onestà, che l'Ossezia del Sud fa parte della Georgia e non della Russia . La presenza dei soldati russi - chiamarli pacificatori mi sembra una involontaria ironia - è stata imposta da Mosca per " difendere " i cittadini di etnia russa e sopratutto per favorire il distacco dell'Ossezia del Sud annettendola alla Russia.Tutte le  Repubbliche del ex URSS - europee ed asiatiche  - hanno quote più o meno rilevanti di cittadini di etnia russa lì inviate all'epoca della colonizzazione prima russa e poi sovietica , ma non mi risulta che siano presenti soldati russi " pacificatori "Io non sono in grado di dire se è meglio che questa regione sia annessa alla Russia o no, però il vero problema è questo .Infine c'è da considerare che la Russia vuole di nuovo diventare una superpotenza militare e questa è sembrata a Putin una buona occasione per muoversi in questa direzione.Dasvidania NataliaHo trovato una lettera che ha scritto una donna Russia a riguardo sulla GUERRA del suo Paese.L'ho fatto perché penso sia giusto sapere i loro pensieri sulla guerra.                       --------------------------------------------In più ho messo alcune risposte degl'italiani