A G R O D A U N I A

La pac perde 54 miliardi


Alla fine il taglio è arrivato, ma la previsioni erano talmente fosche che c’è quasi da tirare un sospiro di sollievo: l’accordo sul bilancio 2014-2020 dell’Unione Europea porta in dote alla pac un taglio complessivo di 54,8 miliardi di euro, pari al 13,1% . Il Primo pilastro (pagamenti diretti e misure di mercato) perde 44 miliardi (-13,7%); il Secondo pilastro (sviluppo rurale) 10 miliardi (-11%). Nell’accordo di Bruxelles ci sono altri punti di interesse per l’agricoltura: viene tra l’altro stabilito che «il livello medio dei pagamenti per ettaro a prezzi correnti sarà ridotto» lungo il periodo finanziario, ma una «più equa» distribuzione tra gli Stati membri dovrà tenere conto di «specifiche circostanze», come aree con produzione ad alto valore aggiunto, in cui il processo di redistribuzione avrebbe un impatto «sproporzionato». Una decisione che almeno in parte viene incontro alle richieste italiane.Fonte l'Informatore Agrario.Secondo i criteri di erogazione degli aiuti agli agricoltori la PAC (Politica Agricola Comunitaria) serve a calmierare i prezzi delle produzioni. Quindi secondo questa teoria si dovrebbe avere un aumento dei prezzi delle produzioni per poter' mantenere invariate le entrate degli agricoltori. Intanto il prezzo del grano duro scende...........