A.I.DI.CI.

Ancora disagi per i pendolari della tratta ferroviaria Palermo-Trapani


Continuano i disservizi per i pendolari della tratta ferroviaria Palermo-Trapani. A nulla sono valse le lamentele scattate in questi ultimi mesi da parte di organizzazioni, comitati pendolari, associazioni, ai vertici regionali di Trenitalia; tutti all’unisono hanno reso di pubblico dominio la notizia della ripetuta soppressione dei treni.  Purtroppo le notizie provenienti dai vertici regionali di Trenitalia non sono per niente confortanti. Il vero problema sono i “Tagli”, meno contributi di quelli previsti per la nostra regione Sicilia, con il rischio che a settembre quando i pendolari ritorneranno più numerosi a viaggiare, studenti, cittadini e lavoratori troveranno l’amara sorpresa di non avere garantiti i treni delle varie fasce orarie previste. Principalmente ciò che viene a mancare è il diritto alla mobilità per la persona, per il cittadino, privato dalla libertà di spostarsi causa soppressione dei treni. Quando i conti non tornano si è subito pronti a tagliare a prescindere se queste manovre strategiche economicamente possano danneggiare il singolo cittadino. Qualsiasi servizio al pubblico nell’interesse della collettività, per migliorare le condizioni sociali e culturali non dovrebbero mai venire meno. Tuttavia sarebbe auspicabile studiare nei particolari le condizioni migliori, trovare le giuste strategie che aprano nuovi orizzonti senza penalizzare la fascia di quei viaggiatori vittime di un sistema economico che fa acqua da tutti i lati.  Non si tratta di creare uno Stato di assistenzialismo, qui è in gioco il valore della persona che ultimamente viene sempre meno, nell’interesse di pochi eletti.Associazione A.I.DI.CI.