non lo volevo fare...

...no, non volevo trovarmi un giorno a scrivere sulla Rete perchè non posso parlare con i miei tre figli, non lo volevo fare. Mi limitavo a leggere le storie degli altri, le lotte e le sconfitte di altri padri inutili, invisibili e pure rompico**oni...Ma tant'è, se ora sono qui, tesori miei, vuol dire che in questi mesi, in questi anni le cose sono cambiate e non in meglio, e forse il vostro papà è sempre più spesso troppo stanco e triste e non gli vengono le parole per riuscire a tenersi le cose dentro e gli riesce sempre più difficile convincersi che affrontare la lotta che qualcun'altro gli ha imposto di affrontare pena il non vedervi più alla fine risolverà le cose...Proverò a cercare di scrivervi quello che non vi posso dire, non so se tu, il mio "piccolo grande", già "navighi sul web" oppure no... Ma non importa, "dicono" che sul Web le cose rimangono, vagano, non scompaiono... chissà se un giorno queste righe potremo leggerle insieme o se le leggerete da soli, magai per caso, oppure se non le leggerete mai...Chissà, in un caso o negli altri, se avrete ancora il sorriso dei bambini oppure già la barba... siete e sarete sempre i miei bambini.