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calcolo del fabbisogno calorico giornaliero


Per effettuare una completa valutazione nutrizionale individuale e per predirel’efficacia degli interventi nutrizionali si rende spesso necessaria unavalutazione del fabbisogno calorico. In generale il consumo calorico a riposo(Resting Metabolic Rate - RMR) è di gran lunga la componente principaledella spesa calorica giornaliera e la calorimetria indiretta è ilmetodo più accurato per determinarlo. Si tratta però di una metodica difficilmenteutilizzabile nella maggior parte dei setting dietologici e spessosi ricorre all’uso di formule. Esistono diverse formule in grado di predireil RMR, esse derivano dall’analisi di regressione di peso corporeo, altezza,sesso ed età come variabili indipendenti e misura del RMR mediante calorimetriaindiretta come variabile dipendente. Qui di seguito riportiamoquattro formule di comune utilizzo che hanno avuto un numero rilevantedi studi di validazione.CALCOLO DEL CONSUMO ENERGETICO A RIPOSOMifflin-St Jeor. Deriva dall’analisi di 498 soggetti normopeso, sovrappeso,obesi e severamente obesi di età 19-78 anni; la composizione razzialenon è definita:Per le donne: RMR = 9.99 x peso (Kg) + 6.25 x altezza (cm) - 4.92 xetà (anni) - 161Per gli uomini: RMR = 9.99 x peso (Kg) + 6.25 x altezza (cm) - 4.92 xetà (anni) + 5Un panel di esperti ha analizzato la letteratura disponibile riguardante glistudi di validazione delle 4 formule e ne ha valutato l’accuratezza5 utilizzandocome indicatore la “predizione di accuratezza”, ovvero la percentualedi individui il cui RMR era predetto all’interno del valore misurato concalorimetria indiretta ± 10%. Le conclusioni del panel sono che la formuladi Mifflin-St Jeor, in soggetti sani normopeso e obesi, è quella cheha il miglior grado di accuratezza.CALCOLO DEL FABBISOGNO CALORICO TOTALEIn generale il consumo calorico a riposo rappresenta il 50-70% del consumocalorico totale della maggior parte degli individui. Per calcolare approssimativamenteil consumo totale occorre aggiungere a quello basalecirca il 30% per le persone sedentarie, il 50% per le persone moderatamenteattive e anche il 100% per le persone fisicamente molto attive.Ulteriori aggiustamenti devono essere effettuati in condizioni particolari,ad esempio durante la gravidanza e l’allattamento il fabbisogno energeticoè maggiore e vanno aggiunte altre 300-500 kcal die rispettivamentein gravidanza e allattamento.Nei pazienti allettati il fabbisogno calorico totale può essere calcolato sullabase del fabbisogno a riposo aumentato del 10% per la digestione deinutrienti somministrati per via enterale o parenterale e del 12.5% perogni grado di temperatura superiore a 37°C.