Ieri sera presso la sala polivalente del circolo endas, durante la sagra della castagna di piegaro, la cerimonia di accoglienza nell' A.i.p. del grande giocatore della Juventus Alessandro del Piero, che tra un piatto di pappardelle al cinghiale e un fagiano alla ghiotta dichiara orgoglioso: "in sedeo contumax (orgoglioso di stare seduto) è da oggi il nostro motto, ho deciso di fare parte della vostra associazione e ne vado orgoglioso, e non escludo il mio ingaggio al piegaro a gennaio, magari sperando nello scambio marchesini alla juve e io al piegaro, dove siederò al fianco di cardaccia e di balducci, annusando orgagliosamente le loffe di pinzo e mostrando interesse verso le caccole sotto la sedia di cardaccia, anche se è per un secondo fine che sono qui: la rifondazione della mitica aralese; dal mio incontro con il presidente storico leo liscio e il ds aldo barboni è scaturito che a febbraio ricominceranno i lavori a monte arale per la costruzione del nuovo campo, dell' impianto sportivo che comprenderà anche una distelleria campari e un porchettaio, oltre a spogliatoio e sauna." Poi la riunione è stata bruscamente sospesa a causa di forti dolori gastroenterici che hanno colpito l'atleta, causati forse dal mosto un pò rancido o dalle castegne dure come il sasso. Dopo circa due ore e l' inserimento di un catetere l' atleta riprende:"voglio anche finanziare la costruzione di una linea adsl nella panchina del piegaro, unito ad una serie di termocoperte per riscaldare i ragazzi nei giorni più freddi e di un servizio catering, in caso di fame improvvisa." Da tutto il consiglio dell' a.i.p. un in bocca al lupo al nuovo arrivato, speriamo si rimetta presto dalle continue scariche diarroiche e conati di vomito che lo hanno reso inagibile alla convacazione della nazionale.Il capitano