Ci si riprende dal pareggio scorso, ci si riprende dal gran freddo, ci si arrende a Pavoni.Io arrivo col solito ritardino ( stavolta un'ora e mezza, tanto la mia assenza non incide molto nella formazione iniziale) e stavolta non è la puzza a farla da padrona ma il freddo: mentre tutti sono in campo per la preparazione, dorillo emanuele rimane nei spogliatoi ed è un grande errore, il freddo si impadronisce di lui e lo trovo congelato, mentre scrive le sue ultime memorie con le unghie sul legno della panchina. Salvato in extremis scopro che nonostante lo spogliatoio sia a -10 gradi sotto lo zero tanto da trovare il bagno occupato da un pinguino, a 10 centimetri dal termosifone la temperatura è come davanti ai forni alla vetreria, questo salva dorillo dall' assideramento, e lo rimette in campo, rimango solo nei spogliatoi con Bebeto, parlando dei più svariati argomenti, di geopolitica, cambiamenti climatici, reti W max e la cultura musicale italiana all' inizio del '700, il tutto caratterizzato dalla sua magnifica educazione nobile, dall' animo signorile e dai termini mai scontati e caratterizzanti. Entrato in campo per il riscaldamento vengo subito stoppato da michelone che mi illustra la nuova perla, raccontata da Pavoni (in lingua originale): " ero a caccia Dio in____o, vedo n' fagiano che me se alza davanti Dio sc________o, glie tiro na' botta a dritto, gnente, gli 'ho tiro n'altra botta, era a n' metro Dio in________o, gnente manco stavolta, allora Dio s______e gli' ho tiro l' fucile, e tanto gnente..."ECCO PAVONI IL GIORNO DELL'EPISODIO
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Ci si riprende dal pareggio scorso, ci si riprende dal gran freddo, ci si arrende a Pavoni.Io arrivo col solito ritardino ( stavolta un'ora e mezza, tanto la mia assenza non incide molto nella formazione iniziale) e stavolta non è la puzza a farla da padrona ma il freddo: mentre tutti sono in campo per la preparazione, dorillo emanuele rimane nei spogliatoi ed è un grande errore, il freddo si impadronisce di lui e lo trovo congelato, mentre scrive le sue ultime memorie con le unghie sul legno della panchina. Salvato in extremis scopro che nonostante lo spogliatoio sia a -10 gradi sotto lo zero tanto da trovare il bagno occupato da un pinguino, a 10 centimetri dal termosifone la temperatura è come davanti ai forni alla vetreria, questo salva dorillo dall' assideramento, e lo rimette in campo, rimango solo nei spogliatoi con Bebeto, parlando dei più svariati argomenti, di geopolitica, cambiamenti climatici, reti W max e la cultura musicale italiana all' inizio del '700, il tutto caratterizzato dalla sua magnifica educazione nobile, dall' animo signorile e dai termini mai scontati e caratterizzanti. Entrato in campo per il riscaldamento vengo subito stoppato da michelone che mi illustra la nuova perla, raccontata da Pavoni (in lingua originale): " ero a caccia Dio in____o, vedo n' fagiano che me se alza davanti Dio sc________o, glie tiro na' botta a dritto, gnente, gli 'ho tiro n'altra botta, era a n' metro Dio in________o, gnente manco stavolta, allora Dio s______e gli' ho tiro l' fucile, e tanto gnente..."ECCO PAVONI IL GIORNO DELL'EPISODIO