A.I.P.

PILONICO BADIOLA 2 - PIEGARO 1


Dalle stelle alle stalle, all'Olimpico di Montepetriolo.Quella che doveva essere la partita della riconciliazione tra Pinzo, Bianchi e Bocciarelli, la partita dell'esordio con le maglie dell'AIP, si è rivelata invece una triste domenica.Arrivato in orario (NDR), noto subito in Pavoni uno sguardo triste, un volto pieno di tristezza, lacrime cariche di ricordi solcavano il suo viso da adolescente, avvicinandomi a lui noto che stringeva una foto, era la foto del grande Tarcisio Pavoni, il cane da nutrie di Roberto, ha deciso di farla finita domenica mattina, ne danno il doloroso annuncio Roberto, il consiglio dell'AIP e la Federcaccia della regione Umbria, la cara salma verrà tumulata nell'orto di Roberto, Mercoledì 31/10, alle ore 19.00. No fiori ma offerte all'AIP. Caro Tarcisio, vogliamo ricordarti così:
Tristi per la vicenda, ritroviamo le forze per entrare negli spogliatoi a sentire la formazione. La notizia dell'infortunio del Poro de Vitale mi apre grande speranze per poter giocare, speranze subito azzerate dal numero 13. La sorpresa mi provoca un garguglio gastro intestinale che mi fà correre con una certa urganza nel bagno dello spogliatoio: una piccola porta mimetizzata nel muro, segue uno strettissimo corridoio che apre in una stanza amena, con le sbarre alla finestra e una puzza di cadavere che fà da sfondo, perdo le forze e svengo..IL BAGNO DELLO SPOGLIATOIO A MONTEPETRIOLO (A TERRA SONO IO SOCCORSO DA VOLPINI)
Ripreso dallo svenimento metto la maglia dell'AIP e mi vado a riscaldare con i miei colleghi di reparto, in attesa dell'arrivo dell'arbitro. L'enorme ritardo dell'idiota è giustificato dalle riprese fatte dai nostri servizi segreti, che giustificano il ritardo:In notevole ritardo inizia la partita e i nostri si fanno subito sentire, prima il vecchio de meloni và in vantaggio con un generoso rigore assegnato dall'arbitro (dedicando il gol all'AIP, contenute le esultanze a causa del lutto) poi il giovane de meloni sbaglia clamorosamente il secondo generoso penalty assegnato dall'arbitro, ovviamente offeso dal fratello.Ma la vera perla la offre Burnelli con un'autogol da cineteca, che nemmeno il grande escobar riuscirebbe a fare di meglio, per fortuna le nostre telecamere hanno ripreso la scena:  Con l'1 a 1 concludiamo il primo tempo e mentre noi regaliamo perle di calcio brasiliano ai tifosi, commentando l'ennesiam panchina, il presidente ci offende in tutti i tipi, invitandoci ad andarcene se non siamo soddisfatti. Rincuorati dalle cordiali esclamazione del presidente ci rendiamo conto che non solo il nostro umorismo è ben accetto, ma che siamo anche indispensabili come giocatori.ricomincia il secondo tempo mentre roberto chiuso in se stesso ripete all'infinito il nome di Tarcisio, cosciente che non rivedrà più.Ovvio che il clima è avvelenito e il Badiola è carico di odio, approfittando della nostra depressione post-autogol si porta in vantaggio, tra le bestemmie del commosso Pavoni. Qualche secondo di panico per Cardaccia a causa dell'infortunio di Fiacca, che per un attimo aveva pensato di entrare, anche se sconsigliava la sostituzione, siccome a pranzo aveva mangiato un'oco intero.Mentre noi sentiamo le partite alla radio, Cerbini decide di fare i cambi, così entriamo io, Bianchi e Possieri, che praticamente esce subito per espulsione dopo pochi secondi accompagnato da Barboni e Barbanera. In otto poco si fà e noi panchinari non possiamo nemmeno dimostrare tanto, facendo così terminare la partita con una sconfitta. Mentre si esce, nonno Badiola mostra le natiche all'arbitro, natiche che speriamo tra qualche giorno possano appoggiare in una cassa da morto.E mentre noi consoliamo Pavoni che raccoglie fiori a bordocamp per lo scomparso Tarcisio, il nostro dolore è doppio sia perchè un amico non c'è più, sia perchè vedere festeggiare il Pilonico, non è mai cosa graditaCICALA E BOCCIARELLI FESTEGGIANO