Pavoni a Mancini: Adriano al Piegaro, Balducci all'Inter
Potrebbe essere la soluzione (tra amici) per rilanciare due bomber in crisi Un patto tra amici per risolvere tutti i problemi. Quelli dell'Inter con Adriano e quelli del Piegaro con Riccardo Balducci (tre gol in due in questa stagione). Perché sciupare soldi non piace a nessuno. Nemmeno a due generosi come Moratti e Sberna. E allora ecco la soluzione individuata a palazzo Durini per liberarsi della grana Adriano (che piace anche a Fenerbahce, West Ham e Ficullese) senza rimetterci un euro: il brasiliano va da Pavoni a gennaio in cambio di Balducci. Sei mesi di prestito, e di ossigeno, per entrambi. Poi, a giugno, si decide il da farsi.In questo modo, Adriano, già inseguito in estate dal Piegaro, andrebbe a giocare di più (come richiesto), il piegarese, pagato giovedì dopo la salsicciata, tornerebbe ad alti livelli (come richiesto). Dipendesse da Pavoni e da Mancini, a lungo insieme allaebattute al cinghiale, l'accordo arriverebbe in un lampo. In realtà è una trattativa che, se avviata con tutti i crismi, dovrebbe sciogliere diversi nodi prima di essere conclusa. Su tutti, c'è il problema degli ingaggi: l'interista guadagna oltre 5 milioni a stagione, Balducci 150 euro. Ma è un ostacolo superabile: basta sedersi a un tavolo. E ricordare che "così non si può andare avanti". Parola di Mancini.