Sawij.1 Indomabile

Augusto e Valentina... Ti regalo Roma (1)


... Ormai era palese l'amore che c'era tra Augusto e Valentina,loro si amavano,sopra tutto e tutti. Augusto per un suo progetto personale decise di regalare a Valentina un soggiorno di 15 giorni a Roma,a lui,questo viaggio serviva per recuperare dei proggetti che poi avrebbe riportato alla luce e,amando Valentina e sapendo che a Roma non c'era mai stata,la portò con sè. L'aereo partiva da Venezia alle 07.36 ed atterrava a Fiumicino alle 08.45. L'emozione di Valentina era assai evidente,dagl'occhi lucidi,ai brividi sulla pelle. Stringeva forte la mano di Augusto e continuava a ripetergli :- Amore,grazie,non posso crederci! Sono a Roma! Un sogno lungo una vita... Grazie amore mio,grazie... Augusto ricambiava stringendola forte,baciandola,guardandola in quegl'occhi e,capiva,percepiva tutta la sua gratitudine che Valentina aveva per lui. Lui,che era stanco di viaggiare in lungo ed in largo il mondo,lui che non aveva mai ringraziato nessuno per avergli  permesso o concesso "quel viaggio" lui,che attraverso la semplicità di questa donna imparava la gratitudine,imparava che dire grazie non è poi così imbarazzante. Atterrarono a Fiumicino,passarono i vari controlli,e finalmente era fuori. Augusto fermò un taxi :- Prego signori dove devo portarvi?...Augusto rispose :- Piazza del Colosseo X97XX,il tassista caricò le valige,salirono e partirono. Valentina continuava a stringere forte la mano di Augusto ogni volta che vedeva qualcosa che,fuori dal finestrino la emozionava,e stringeva più forte,Augusto intuiva guardandola che l'emozione era forte e,che le era entrata dentro,l'aveva trapassata. Capiva sempre più che era una donna speciale,una donna "spirituale" ed il tempo gli aveva dato ragione,lei,così semplice,riusciva a dagli risposte che spesso a lui sembravano inverosimili da trovare e,Valentina ci riusciva,lei viveva le cose con tale gratitudine e rispetto da poter andare ben oltre.......