Problematiche pisane

10/03/2010 Aeroporto


Al Sindaco ed ai Gruppi di Maggioranza e Minoranza Ai Direttori dei quotidiani Il Tirreno e La Nazione                                                                                                                             Articolo 43 (Misure in materia di programmazione negoziata) della L. 17 maggio 1999, n. 144 (in SO n.99/L alla GU 22 maggio 1999, n.118) Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali1. omissis. La ripartizione delle risorse destinate allo scopo, da erogare anche in forma di un contributo ai proprietari di immobili ad uso di residenza principale residenti da almeno cinque anni in tali centri abitati, "ovvero di acquisizione di immobili ad uso residenziale purche' con titolo di edificazione anteriore al 17 aprile 1999 e ricadenti anche in zona A delle curve isofoniche, di cui alla legge regionale della regione Lombardia 12 aprile 1999, n. 10, nei limiti di metri 400 dal perimetro del sedime aeroportuale (Legge 23 dicembre 2005, n.266 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato legge finanziaria 2006 GU n. 302 del 29-12-2005- Suppl. Ordinario n.211 testo coordinato alle modifiche apportate dalla Finanziaria " dovrà essere effettuata sulla base dell’assetto finale dei piani di volo e delle richieste dei comuni interessati a fenomeni di inquinamento acustico e atmosferico, con riferimento ai normali livelli definiti dalla normativa vigente.Che cosa se ne desume? Sembra che con quanto sopra il contenuto nel PROVVEDIMENTO 23 gennaio 2002 - Piano di sviluppo aeroportuale - valutazione impatto ambientale. (pubblicato nella Gazzetta ufficiale italiana n. 47 del 25 febbraio 2002):“Considerata la nota n. 108/4921/09-02-01 della regione Toscana del 7 agosto 2001, pervenuta il 14 agosto 2001, con cui si esprime un parere positivo a condizione che si ottemperi alle seguenti prescrizioni:…. 5) le alternative abitative per gli abitanti espropriati di Via Cariola, devono essere concordate con il comune di Pisa e accettate dalla popolazione….”; salti tutto, quindi le amministrazioni pubbliche acquisteranno direttamente le case, con una contrattazione privata e quindi vengono saltate a piè pari tutte le lungaggini e le perdite di tempo dell’esproprio e la corrispondente motivazione per “pubblica utilità”. Motivare il perché e il percome. Perdita di tempo. Siamo celeri, non possiamo aspettare. Domanda:”Ma le alternative abitative?”. Che domande. Una volta acquistato e dati soldi concordati le amministrazioni pubbliche non hanno più nessuna incombenza nei confronti dei venditori, altrimenti noi cittadini siamo becchi due volte, diamo i soldi per pagare le case, cediamo il terreno gratuitamente, per far arricchire terzi, e poi dobbiamo trovare le case ai delocalizzati. Ottimo direi. Verrà alzato un nuovo reticolato sul confine che si è venuto a creare e l’amministrazione pubblica cederà, senza colpo ferire, il nuovo territorio, demaniale, ovviamente, alla SAT, che ne disporrà a suo piacimento. Perfetto, per non dire pazzesco. E a noi cittadini che cosa ne viene? Ma che domande:”Abbiamo la porta della Toscana, il 6° aeroporto d’Italia”. Beh capirei tutto ciò se le amministrazioni pubbliche costituissero una holding con gestione dell’aeroporto, dei rifiuti, dell’acqua, del gas, dei trasporti, dei parcheggi …. . Un portafoglio misto, ma con le amministrazioni aventi il 55% della maggioranza della società. Bene i proventi derivanti sia dalle entrate dalla gestione che dalle quotazioni in borsa reinvestiti sul territorio, ma così, mi domando quale convenienza. Ed io pago.Ma l’indennizzo ai cittadini che risiedono nella zona B, via Cariola e via Carrareccia chi lo paga? Avviso urgente. State attenti cittadini di via Asmara, siete all’interno della isofonica A, al di sopra dei 60 dB(A), e siete a meno di 400 m dal confine con il sedime aeroportuale, potrebbe, se applicassero la legge regionale lombarda, basta fare un decreto regionale, in questo caso, non illustrativo, ma applicativo, e siamo a posto, dicevo, potrebbe venire un tecnico dell’Agenzia delle Entrate e farvi una allettante proposta per acquistarvi la vostra abitazione per poi darla alla SAT. Meditate gente meditate potrebbe essere l’occasione per farvi una casa nuova.