Problematiche pisane

6/04/2010 Parliamo di …… in una assemblea partecipata amministrazione - cittadinanza


Al Sindaco ed ai Gruppi di Maggioranza e Minoranza Ai Direttori dei quotidiani “Il Tirreno” e “La Nazione”Sicuramente è deformazione professionale, quella di osservare e notare i cambiamenti e nei due quartieri S. Giusto e S. Marco in questi 13 anni di cambiamenti ce ne sono stati tanti, senza contare quelli che verranno: nuova viabilità, nuovi parcheggi, potenziale chiusura di strutture sanitarie, nuove abitazioni, verde pubblico inquinato perche realizzato sotto la FIPILI ed in prossimità dell’aeroporto …… . La cosa che mi da fastidio è che la gente non riesce a elaborale i progetti che gli vengono proposti e le conseguenti, nella maggior parte, negative ripercussioni che questi cambiamenti avranno sul nostro territorio e nella nostra vita quotidiana, in pratica molti non riescono a vedere più in la della punta del naso o peggio ancora, e questo è gravissimo, se il problema è all’esterno della sua proprietà il problema non lo riguarda. Pazzesco. Però, e il però è di casa, è un mio inquilino fisso che mi perseguita, ogni tanto qualcuno ti ricerca e in maniera distaccata mi chiede lumi su alcune problematiche, non ultima le conseguenze dell’apertura della seconda pista all’aeroporto pisano, è sotto gli occhi di tutti, o il perché del parcheggio indiscriminato di auto in via Asmara, via Ghisleri o via Conti, di clienti dell’aeroporto, nonostante ci siano cartelli di divieto di sosta o di parcheggio a soggetti autorizzati, come del resto la sera sui lungarni. Poi magari vedi una multa senza senso su di una Smart in via Cerboni. Qualcuno si altera quando non trova parcheggio davanti la propria casa a causa sempre dei clienti dell’aeroporto, che pur di non pagare il parcheggio staziona la propria macchina dove è possibile, vedi via Pilla, per non parlare del parcheggio di via A. da Morrona, dove c’è un camper sbruciacchiato sede di scambi e depositi. In via Pilla ci sarebbe da fare un discorso particolare, regolamentare il parcheggio con segnaletica orizzontale e far limitare la velocità. Come segnaletica verticale è necessario inventare un nuovo cartello “Attenzione spacciatori” che girovagano per il quartiere a piedi in bicicletta nascondendo la roba e la vendono ai ns ragazzi, mi fanno ridere i genitori che fanno controllare i propri ragazzi per vedere se fanno uso di droghe, siate onesti con voi stessi, non fate come gli onorevoli, dopo la denuncia delle Iene sul consumo di droghe si sono viste levate di scudi, ma poi tutto è finito a tarallucci e vino. Siccome noi ci teniamo ai ns ragazzi richiediamo gli accertamenti sanitari in tutti i plessi scolastici e contemporaneamente facciamo allontanare chi spaccia, non è difficile trovare i soggetti che fanno ciò, basta andare agli angoli della strada dove nord africani sostano in attesa del giovane cliente, oppure basta domandarlo ai ragazzi, qualche spacciatore sfrontato domanda direttamente ai ragazzi se hanno bisogno di roba, e non solo di fumo, ed infine facciamo togliere il patentino e patente a chi fa uso di droghe e alcool Riporto una notizia ANSA del febbraio 2009 della quale non si è sentito più niente. Droga:no motorino a positivi a test Il governo sta lavorando a questa ipotesi, annuncia Giovanardi(ANSA) - MILANO, 16 FEB - Il governo studia una norma al fine di non concedere il patentino per il motorino ai ragazzi che risulteranno positivi al test antidroga. Lo ha annunciato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giovanardi. 'Vogliamo introdurre una norma - spiega il ministro -perche' il ragazzo deve sapere che, se viene trovato al test positivo, non avra' ne' patentino ne' patente'. Per ora l'esperimento dovrebbe essere fatto in quattro citta': Foggia, Verona, Cagliari e Perugia.Comunque, non voglio prodigarmi oltre, e credo di essere portavoce di molti sofferenti e irrequieti cittadini dei due quartieriCHIEDOufficialmente all’aministrazione pisana entro un mese dal ricevimento della presente un incontro pubblico con la cittadinanza nei locali della neo ristrutturata circoscrizione dove venga illustrato il reale futuro dei due quartieri: sviluppo dell’aeroporto, nuove viabilità, nuove edificazioni, nuovi parcheggi, lotta allo spaccio, sicurezza e salute, verde pubblico attrezzato a misura di bambino, e allo stesso tempo sia permesso alla cittadinanza di parlare, insomma un incontro democratico ad armi pari, si parla di democrazia partecipata, bene incominciamo, ma con la massima lealtà e onestà da entrambe le parti.