Problematiche pisane

8/09/10 Considerazioni


Sindaco del Comune di Pisa Gruppi di maggioranza e minoranza Direttore dei quotidiani Il Tirreno e La Nazione Aeroporto di Pisa, internazionale, a conduzione stagionale. Arriveremo nell’aeroporto, dove, nella riunione di circoscrizione4 sul people mover, Filippeschi e Cerri, dissero che quando la struttura sarà a regime, saranno occupati 4000 lavoratori, poi li conterò, dicevo arriveremo nel prossimo futuro, per i nuovi assunti o per i dipendenti non accondiscendenti a lavorare part time, cioè 6 mesi di lavoro, in estate, e 6 mesi a casa. Questo per i dipendenti SAT S.p.A.. Per le coop, non oso neanche pensarci per contratti capestro che hanno, del resto tutto è concesso vedasi i metalmeccanici.Ma lasciamo perdere, tanto quello che ha sempre sostenuto il comitato che rappresento è una noce nel sacco, ci vuole qualcosa di grosso per far muovere i cittadini dei quartieri interessati da questo scempio, può essere che quando gli aerei militari, incontrollabili, si alzeranno a qualsiasi ora di notte, allora forse, e ripeto forse si muoveranno. Egregio sindaco, sono qui a scriverLe, per riportarLe le lamentele dei cittadini di via L. Pilla e per fare alcune considerazioni.Capita molto spesso che i miei concittadini non possano parcheggiare l’auto davanti alla propria abitazione, la causa sono i clienti SAT, che per evitare il pagamento dei 7 € giornalieri evitano i parcheggi convenuti ed occupano le strade limitrofe, incluso via Asmara e strade connesse.Oltre a ciò si lamentano della cattiva gestione del verde, della pulizia e manutenzione della strada e della segnaletica orizzontale e verticale, come è successo ultimamente, due auto si sono scontrate a causa dell’incontrollato parcheggio di bravi conduttori. Per non parlare dell’eccessiva velocità con la quale i mezzi della Geofor ed altri la percorrono la strada, c’è un limite di 30 Km/h, da nessuno rispettato. Per poi mettere in evidenza il non controllo da parte dei VV.UU. che permettono di parcheggiare le auto sul limite degli incroci, contravvenendo al Codice della strada o sui marciapiedi, un morto basta, lato non consentito via dell’Omodarme, o nelle zone riservate agli abitani, via Ghisleri o dove proprio non è consentito Asilo Conti. Che altro dire, mah degli spacciatori nord africani che frequentano i bar del ns quartiere e i giardini pubblici o che dormono nell’area di cantiere delle RFI.Tanto per dirne una il camper bruciato nel parcheggio di via A. da Morrona ed altre macchine abbandonate che servono a personaggi per dormire o per depositarvi la droga.Le cose da dire sarebbero altre, ma voglio terminare con queste ultime cose, la stazione di Pisa, che schifo, ubriachi sui giardini, spacciatori nordafricani indisturbati, venditori per strada, barboni ….., ma la stazione che cosa è un ricettacolo di malaffare o il fiore all’occhiello della città. Le pulizie si fanno a fondo con la varichina e non solo con una secchiata d’acqua. Tali personaggi occupano le strade limitrofe e poi dopo qualche giorno ritornano a rioccupare le posizioni precedenti. Io mi sono posto una domanda che è la seguente:”Come fanno i cinesi a pagare affitti ed alcuni casi ad acquistare negozi e case con questa crisi? A quel che si dice soldi alla mano. Se fossero stati così ricchi nel loro paese per quale motivo sono venuti qua? Loro vivono indisturbati nel loro mondo, l’importante è non destare il can che dorme. Il futuro ci riserverà strane sorprese perché mentre i cittadini normali non riescono a convergere su programmi comuni che favoriscano lo svilippo economico, vedasi i bottegai del litorale, che quando capiranno che lo strozzare il cliente non porta profitto, che l’anno è costituito da 365 giorni e non solo dai mesi estivi, ed infine che lo sport ben gestito è busines sarà troppo tardi, le mafie mondiali al contrario si capiscono immediatamente, lavorano su programmi comuni, ben gestiti e si spartiscono gli introiti: prostituzione, spaccio, edilizia, rifiuti. Meditate gente, meditate.