IL FARAONE AKHENATON

AKE...UNA DONNA SPECIALE


Perugia, 21 ottobre 2013 – Quasi quarant’anni per ottenere un risarcimento per la nipote Daniela che, nel maggio 1975, a causa di una vaccinazione antivaiolosa, fu affetta da epilessia, autismo, insufficienza mentale e ritardo psico-motorio. E adesso, a 100 anni d’eta’, nonna Annunziata, da Spello (Perugia) ha vinto la battaglia anche in nome della figlia che, nonostante un calvario durato tutta la vita, non era riuscita a vedere la fine della sua richiesta di risarcimento per “ritardi burocratici”.Nonna Annunziata, ha dato lei una lezione straordinaria. Quel mezzo milione di euro una tantum che il Ministero della Salute ha dato come risarcimento (in aggiunta al vitalizio per le cure), lo ha immediatamente “donato” ad un’associazione che si occupa di assistenza a malati gravi e terminali, anche per dotarla di un’ambulanza destinata al trasporto di invalidi e diversamente abili. Un risultato ottenuto con una pazienza inossidabile, ingigantita dall’eredita’ della straordinaria determinazione della figlia. Nonna Annunziata ha continuato in tutti questi anni ad occuparsi della nipote; e finalmente adesso ha ottenuto dal Ministero della Salute il pagamento di un cospicuo risarcimento “bloccato” dalla burocrazia dal 1974 ad oggi.“Nessuna polemica sui ritardi burocratici – ha commentato l’avvocato Marcello Stanca, che, anche in qualita’ di presidente dell’Associazione malati emotrasfusi e vaccinati (Amev), ha seguito la pratica dal 1992 – Resta il grande gesto di solidarieta’ della nonna in favore dei diversamente abili come la nipote. E’ un esempio che sta facendo il giro della rete”. In effetti, su Facebook sono gia’ stati postati centinaia di commenti. Nonna Annunziata ha chiesto di ricevere una cartolina di apprezzamento e solidarieta’, magari di raccontare la sua storia centenaria. “E gia’ sono decine le cartoline ricevute, anche dal Messico – ha detto l’avvocato Stanca – e decine le richieste di incontrare la nonna. Lei, attende tutti con quella stessa instancabile pazienza con la quale ha vinto la battaglia”. (ANSA)-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Buongiorno a tutti...rieccomi dopo un po' di tempo...rigenerato e ricaricato di buoni propositi,che voglio condividere ancora con voi.Anche se questo periodo di assenza,non è stato indolore,in quanto ho perso dei cari amici e una in particolare,sta lottando con tutte le sue forze fra la vita e la morte,dopo un grave incidente stradale (e attualmente si trova in stato di coma ,ricoverata al Niguarda di Milano),mi è ritornata la voglia di passare un po' di tempo con voi,per non pensare solo a cose tristi e starne maledettamente male.--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Ho scelto questo post,che dedico alla nonnina di Perugia,che probabilmente non diventerà mai Santa,che non sara' forgiata di alcuna medaglia o encomio solenne,ma a cui voglio un mondo di bene anche se non la conosco,perchè ha dato una grande e da' una grande lezione di vita a molti,me compreso.--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Auguro a tutti un buon inizio di settimana e ringrazio le mie amiche Speciali che si sono ricordate del mio compleanno e che purtroppo,per vari motivi non ho potuto ringraziare prima,Grazie Renata,Grazie Maria Francesca,Grazie Kathia  Grazie a Lucy Grazie a Tina ...un abbraccio di cuore a tutti,anche a chi non si è ricordato ^_^..se ho dimenticato qualcuno,perdonatemi.^_^Antonello