IL FARAONE AKHENATON

il faraone eretico....adorava il dio sole..per lui un disco

 

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

- LA ROMANTICITA
- Milano e Dintorni
- Silences
- Selvaggia
- †Memento Mori†
- ora di basta!!!!
- A modo mio
- Semplicemente io...
- DIANA FINI &amp; DIANA
- Io... Me Stessa
- LUCID TOUGHT
- The power of mind
- Gli occhi dell Amore
- OCHIDEA BLU
- ottimismo
- PER TE
- ossessione&deg;&ordm;&curren;&oslash;,&cedil;&cedil;,&oslash;&curren;
- OSTERIA..
- VIVERE...
- Un cuore alato
- nero.•*&uml;`*•
- amicizia vera
- semplicemente
- io
- SOGNANDO........
- Angolo Pensatoio
- Nuvole di scrittura
- LArrivo Del Signore
- VITA E ...SENSI...
- Leggera
- @FELY@
- Dolce_Eternity
- GATTE DI MARE
- la mia luna
- IO CON ME
- Chiaror Di Luna
- lironia della sorte
- Grafica_Mary
- I CANT BE PERFECT
- IL RETROSCENA
- CALICI DI STELLE
- una volta cera
- E_CONO_MIA_ E_ ALTRO
- BenjaminB
- Feny.
- Poche parole...
- ** EmOzIoNaRmI **
- RHO CRISTIANA
- POETS HEART
- PROFESSIONE....VIDEO
- LAPOTEOSI...
- STRANOMAVERO.
- Bambola di stracci
- Diario di un diverso
- In another time...
- La vita &egrave; meraviglia
- pensieri
- Cerco il coraggio
- Guerriera del Mondo
- ANGEL HEART
- Reblog
- Vola nuvoletta
- SARDEGNA d ^A^ MARE
- REGALOPOLI
- GIORNI STRANI
- Dis ...
- Musica &amp; Pensieri
- DaNnAtAmEnTe VeRa
- il mio blog
- SILVY
- Lessenza dellesser
- UOMO QUALUNQUE
- Ikaria
- SEMPLICE.E.ANGEL
- IO... FIAMMA DI VITA
- Cielo
- Lamicizia per voi!
- Bisbigli donde
- ...fini la com&egrave;die
- Tracce nella Rete
- VITA MIA -VALERIO-
- FREUDCONTROFREUD?
- ...frammenti ...
- Gryllo73
- Tu chiamale se vuoi
- MONDO GATTO &copy;&reg;
- MY_BLOG
- Oltre&reg;
- DREAMER
- Incanto e poesia
- il ritorno di amu7
- scrapmania
- amore
- Passi dombra
- Guardiano del faro
- punto e a capo
- Kremuzio
- Disnomia
- Un Battito dali
- Arcana
 
Citazioni nei Blog Amici: 54
 

ULTIME VISITE AL BLOG

apungi1950misteropaganocassetta2oranginellasmallpotatoallegragioia78Angela_Fenice84Nuvola_volaSEMPLICE.E.DOLCEakenaton611xxdolceamarabrutalinushurricane2O1verdelli6faustina.spagnol
 

ULTIMI COMMENTI

Impegnatevi di più con i post non posso essere l'unico...
Inviato da: cassetta2
il 29/09/2020 alle 09:14
 
Ciao Ake come stai? Buon anno Buona serata :) Lucy
Inviato da: SEMPLICE.E.DOLCE
il 03/01/2019 alle 23:17
 
Un sorriso a te
Inviato da: Nuvola_vola
il 28/08/2017 alle 13:23
 
Che fine hai fatto ?! Un abbraccio a te
Inviato da: Nuvola_vola
il 09/04/2017 alle 04:45
 
Buon compleanno Antonello, auguri di cuore
Inviato da: faustina.spagnol
il 12/10/2016 alle 06:23
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« AKE.......INCONTRARSI E ...Ake....Quando le madri uccidono »

AKE...MEGLIO UNA BELLA BUGIA CHE UNA SCOMODA VERITA'

Post n°167 pubblicato il 24 Luglio 2014 da akenaton611

LE SCOPERTE DI PADRE CARLO CRESPI E GLI ARTEFATTI CHE FANNO TRABALLARE L’ARCHEOLOGIA CONVENZIONALE.

La storia di Padre Crespi è una delle più enigmatiche mai rac...contate: una civiltà sconosciuta, manufatti incredibili, enormi quantità d'oro, simboli appartenenti ad una lingua sconosciuta e strane rappresentazioni che collegano l'America Precolombiana agli antichi Sumeri. La cronaca degli eventi, e il modo in cui sono stati trattati, secondo molti rivela ancora una volta una cospirazione per nascondere la verità sulla storia dell'umanità.
Padre Carlo Crespi nacque a Milano nel 1891 e morì nel 1982.
E’ stato un prete missionario salesiano che ha vissuto nella piccola città di Cuenca, in Ecuador, per più di 50 anni, dedicando la sua vita al culto e alle opere di carità.
Il religioso era una persona dai molti talenti: è stato educatore, botanico, antropologo, musicista, ma soprattutto un grande umanista.
Nel 1927, la sua vocazione missionaria lo ha portato a vivere fianco a fianco con gli indigeni ecuadoregni, facendosi carico degli indigeni e conquistandosi il rispetto della tribù dei Jibaro, i quali cominciarono a considerarlo come un vero amico.
Come segno di riconoscenza, nel corso dei decenni gli indigeni hanno donato a Padre Crespi centinaia di manufatti archeologici risalenti ad un’epoca sconosciuta, spiegando che si trattava di oggetti trovati in un tunnel sotterraneo che si trovava nella giungla dell’Ecuador. Molti di essi erano in oro, intagliati con geroglifici di una lingua sconosciuta e che ancora oggi nessuno è stato in grado di decifrare.
Gli oggetti erano stati recuperati dagli indios in una caverna molto profonda, detta in spagnolo Cueva de los Tayos, posizionata nella regione amazzonica conosciuta come Morona Santiago. La grotta, che si trova a circa 800 metri sul livello del mare, fu chiamata Tayos a causa dei caratteristici uccelli quasi ciechi che vivono nelle sue profondità.
Essendo un uomo di cultura, Padre Crespi presto si rese conto che gli straordinari manufatti presentavano inquietanti analogie con l’iconografia delle antiche civiltà mesopotamiche, suggerendo un qualche collegamento tra culture sviluppatesi su versati opposti del pianeta.
Come riporta Yuri Leveratto nel suo approfondito resoconto, Crespi era convinto che le lamine e le placche d’oro a lui donate, e da lui studiate, indicassero senza ombra di dubbio che il mondo antico medio-orientale antecedente al diluvio universale fosse in contatto con le civiltà che si erano sviluppate nel Nuovo Mondo, già presenti in America a partire da sessanta millenni fa.
Secondo Padre Crespi, gli arcaici segni geroglifici che erano stati incisi, o forse pressati con degli stampi, non erano altro che la lingua madre dell’umanità, l’idioma che si parlava prima del diluvio universale. Nella sua ingenuità di uomo di fede e di cultura, il religioso non si rese conto che le sue idee mettevano fortemente in discussione le teorie consolidate dell’archeologia convenzionale (ufficiale).
Visto che i manufatti donatigli avevano formato una collezione di oggetti davvero numerosa, nel 1960 Crespi chiese e ottenne dal Vaticano l’autorizzazione per creare un museo nella missione salesiana di Cuenca.
Quello di Cuenca è stato il più grande museo che sia mai stato creato in Ecuador, almeno fino al 1962, quando un misterioso incendio distrusse completamente la struttura, e la maggior parte dei reperti fu perduta per sempre. Tuttavia, Crespi pare sia riuscito a salvare alcuni pezzi nascondendoli in un luogo a lui solo noto.
Nel 1969, Juan Moricz, un ricercatore ungherese naturalizzato argentino, esplorò a fondo la caverna, trovando molte lamine d’oro che riportavano delle incisioni arcaiche simili a geroglifici, statue antiche di stile mediorientale, e altri numerosi oggetti d’oro, argento e bronzo: scettri, elmi, dischi, placche. Fu Crespi ad indicare a Moricz come entrare nella caverna e come trovare la giusta via nel labirinto senza fondo situato nelle sue profondità.
Nel 1972, fu lo scrittore svedese Erik Von Daniken a diffondere la notizia del ritrovamento del ricercatore ungherese. Quando la notizia dello strano ritrovamento di Moricz si sparse nel mondo, molti studiosi decisero di esplorare la caverna con spedizioni private.
Una delle prime e più ardite spedizioni fu quella condotta nel 1976 dal ricercatore scozzese Stanley Hall alla quale partecipò l’astronauta statunitense Neil Armstrong, il primo uomo che mise piede nella Luna, il 21 luglio 1969. Si narra che l’astronauta riferì che i tre giorni nei quali rimase all’interno della grotta furono ancora più significativi del suo leggendario viaggio sulla Luna.
Verso la fine degli anni ’70, Gabriele D’Annunzio Baraldi visitò a lungo Cuenca, dove conobbe sia Carlo Crespi che Juan Moricz. In quell’occasione Carlo Crespi confidò all’italo-brasiliano che la Cueva de los Tayos era senza fondo e che le migliaia di diramazioni sotterranee non erano naturali, ma bensì costruite dall’uomo nel passato.
Secondo Crespi la maggioranza dei reperti che gli indigeni gli consegnavano provenivano da una grande piramide sotterranea, situata in una località segreta. Il religioso italiano confessò poi a Baraldi che, per timore di futuri saccheggi, ordinò agli indigeni di coprire interamente di terra detta piramide, in modo che nessuno potesse mai più trovarla.
Baraldi notò che in molte placche e lamine d’oro erano ricorrenti vari segni: il sole, la piramide, il serpente, l’elefante. In particolare la placca dove venne incisa una piramide con un sole nella sua sommità venne interpretata da Baraldi come una gigantesca eruzione vulcanica che avvenne in epoche remote.
Quando Carlo Crespi morì, nell’aprile del 1982, la sua fantasmagorica collezione d’arte antidiluviana fu sigillata per sempre, e nessuno poté mai più ammirarla. Vi sono molte voci sulla sorte dei preziosissimi reperti raccolti pazientemente dal religioso milanese. Secondo alcuni furono semplicemente inviati in segreto a Roma, e giacerebbero ancora adesso in qualche caveau del Vaticano.
Molti archeologi convenzionali hanno accusato Padre Crespi di essere un impostore o semplicemente un visionario, il quale ha spacciato come autentiche delle lamine d’oro che erano semplicemente dei falsi o delle copie di manufatti medio-orientali. Ma a prescindere dalle accuse dell’establishment archeologico, restano le fotografie e le numerose testimonianze di molti studiosi a prova della loro veridicità.
Come scrive Leveratto nel suo articolo, l’impressione che si ha a leggere questa vicenda è che qualcuno abbia voluto occultare i fantastici pezzi archeologici collezionati e studiati dal religioso milanese. Ma perché? Eppure, come hanno dimostrato gli studi di Richard Cassaro, i paralleli tra le culture mesopotamiche e quelle precolombiane sono palesemente evidenti.
Perchè gli archeologi di epoca vittoriana ritenevano pacifica l’esistenza di una cultura madre antecedente che avrebbe poi generato culture figlie con lo stesso sistema iconografico, simbolico e religioso? E perchè oggi questa ipotesi è avversata ferocemente da archeologi militanti che negano a tutti i costi questa possibilità? Perchè non ricercare pacificamente? Quale valenza avrebbe per l’umanità sapere che discendiamo da un unica, avanzata civiltà globale antidiluviana?

Fonte: www.ilnavigatorecurioso.it

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/akhenaton/trackback.php?msg=12901319

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
misteropagano
misteropagano il 24/07/14 alle 12:53 via WEB
Le tesi possibilistiche sono sempre un buon esercizio, pacifico di riflessione e qualche volta produttivo. In genere dove non ci sono interessi economici l'etablishement non tenta l'insabbiamento, ma in fin dei conti il potere del racconto inamovibile della storia ha il suo ..tornaconto
Un abbraccio AKEnonno..pp
 
ambradistelle
ambradistelle il 24/07/14 alle 13:24 via WEB
innanzi tutto bentornato!! ma dove eri sparito??? cmq molto bello questo post e suscita molte domande...sai dove si possono vedere le foto dei reperti? mi piacerebbe moltissimo poterle vedere...la storia è un ripetersi di situazioni e chissà magari è vero che la civiltà così come la intendiamo abbia avuto una sola origine!!!
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 25/07/14 alle 09:53 via WEB
le perone oneste come Padre Crespi sono sempre prese sottogamba. ciao Antonello,ogni tanto ti fai sentire,come stai? un bacio e un abbraccio con tanto affetto e stima. :-) Dolce
 
antoniettaalessi
antoniettaalessi il 28/07/14 alle 12:14 via WEB
Raccogli tutte le forze, concentra tutte le energie e trasformale in linfa vitale per colorare i giorni di questa settimana in splendidi arazzi di vita! Stephen Littleword..una carezza..anto
 
antoniettaalessi
antoniettaalessi il 28/07/14 alle 12:15 via WEB
Molto interessante questo post..complimenti..serena giornata..anto
 
RicamiAmo
RicamiAmo il 30/07/14 alle 18:34 via WEB
salve, post interessante, serena serata
 
ambradistelle
ambradistelle il 14/08/14 alle 10:02 via WEB
Buon ferragosto blu come il colore del cielo terso,
Giallo come il sole che brilla,
rosso come l’amore delle persone che ti circondano,
vedere come i prati in fiore e la speranza ,
che sia un’estate straordinaria!
Buon ferragosto dai colori dell’arcobaleno!
clicca!
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 25/08/14 alle 18:15 via WEB
chissà...non so proprio come rispondere...un saluto a te..
 
faustina.spagnol
faustina.spagnol il 04/10/14 alle 08:27 via WEB
Buon fine settimana Antonello, un abbraccio. Tina
 
AYSELI
AYSELI il 06/10/14 alle 11:59 via WEB
Creato da lunaweb2009 il 05/10/2014 *ô* Re ginanera LE ULTIME CAROGNATE Post n°13 pubblicato il 06 Ottobre 2014 da AYSELI 6 ottobre 2009 Quando mi sfiori impazzisco ...cin cin . Le ultime notizie le Carognate della signora golden di PAVIA che ha sottratto il golden alla signora di PALERMO MA NON SOLO LE FREGA LA GRAFICA CREATA DA misteropagano DEA della grafica manipolandola a suo piacimento.
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 12/10/14 alle 08:47 via WEB
ciao Antonello,tanti auguri di buon compleanno e di serena domenica.un abbraccione. :-) Dolce
 
ambradistelle
ambradistelle il 12/10/14 alle 08:56 via WEB
buon compleanno!! auguri infiniti!!
 
princi2008
princi2008 il 26/12/14 alle 18:51 via WEB
Con un po' di ritardo ma tanti auguri di buone feste e un 2015 pieno di serenità, un caro saluto ciao Mery.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: akenaton611
Data di creazione: 13/12/2008
 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963