Restasoloun minutoin piùsulla mia pellearidadi telasciail tuo respiroaddormentarsi pianotra gil aneliti mieiperchèsentail tuo destinoincrociarele mie ditae su di lorointrecciarsicomeedera al suo murotuttoil tempocheun minutosapràcustodireT.S.

Graffisulla pelleliscialividadi un amore scalzosu cristalli grezziLa notterincalzasucuscinidi vetri rottida speranzeincoltee ingannicoltivatia svilireanima e corpo.Livida.T.S:

C'eroa sentirpalpitarequel verde impazzitotra stralcidi azzurroa confondersia guardarequel ventospavaldoinsisteresu abbracciflessuosie riluttantila lottaa goderedel riflesso miosu quellasalitaalberataimbrigliatoe accoltonel solleticodi vitatutt'attornoT.S.

Sono quicon i mieisognifra le manirotti infrantiin pezzidi bugieurlate al cuoreSono fermaimmobilea non sentiril sordo rumordi un doloremai stancoa ridereper ognimiosorrisomancatoSono quitra il vuotointornoa cercar lucea pregar le stellechè questogirotondodi lacrimesi fermia placarsiNessuna pietànessuna fermatadi ostinata malinconiain un giornoche nascediversoe muorecome se nessunoabbia fattoil mionomeT.S.

Rossoè il coloredi quelle roseche hanno sfidatoil cielostorditocolpitoe vintodietromacchie informidi nubia servizioE' corpola carnedei petaliin venature porporadi vitaa pulsaread un trattosmettonodi urlareper potersentiree risentireil battitodelle vene mieancoradi rosso tintesbatterefortesu polsiirrigatida graziaa colpireT.S.

Enel trascinarespalle stanchein schermagliedel perduto giornosi fa seraEnella mezzastadello sguardodi immaginia cappellasi fa seraEnel rallentarsidel ritmoche pigramentecede l'obliosi fa seraT.S.

Aghi di paroleaffilano il rumorescende sanguesu parole abusateed il rossopervade tuttoNon sento il batterenon sento l'urloma come sento gridare le mie viscereed il silenzio a frontesento le mie membrastanchedi lottaresenza garze a riparoAghi di parolehanno straziato il tessutostrappato stracciatosento in golala malattia d'amaree voglio guarire guarire...il tempomi accompagneràDilaniataoltraggiataoffesal'esiliodel cuoremi aspettalaggiùT.S.

Riflessidi un pomeriggiolentamenteritmatoorlanoil muro obliquocon figuregentiliche danzanosu fili distrattidi lucea seguireE' luceche entracon musicaad animareE' luceche creasenza lacrimee pentimentoE' luceche celebrafigure impantanatenella routinedi grigiovestitanel coinvolgimentodi un tangoal chiaroscurodel giornoa finireT.S.

E all'arrivodel chiarorele ombresciorinanolunghi addiied il teporesembra nuovoE quandostaiper respiraredi nuovoecco quel nodoche tuttointreccianella confusioneche non hacontornoneldoloreche non hapiù coloreNon riconosconon ri-sentoemozionisensazionima soloil tonfonel vuotoche tuttoprendee nulla lascia perdurarenel chiaroredi un dolorechead ogni orami scorrenelleveneT.S.

Piovemaggioed il cielosi voltaa guardaretanta meravigliadi graziae di forzaAvviluppa la mentesgombradi serenoNel fiorenella gemmatutt'intornobeve il cuorebevegocceche tintinnioa terrasanno suonareT.S.