poetry and co.

L'Oro nascosto

A filtrare
un cielo
di bianco incerto
nel mescolio
di nubi a stracci
lo scintillio
incauto
dell'Oro nascosto
in cuori
confusi
di amore
conficcato
tramortito e assorto
buca
l'aria sospesa
di attese
agitate e gonfie.

E nello sguardo
di chi
teme la pazienza
e sospende
il tempo
che non può più
aspettare
l'orrore
a mostrarsi

il miraggio
d'amore
sbiadisce
all'orizzonte frastagliato
e consegna
al giorno
il bagliore
di nuovi
occhi
a stupire

(T.S.)

La sosta

Ho lavato
il dolore
nel solco di lacrime
non mie
ho sospirato
all'ombra
di un albero fiero
che i miei occhi
non avevano
visto prima
e
finalmente
ho sostato
lontano
dal fragore del mondo.

Che il Sole d'Oriente
esploda
ad incorniciare
occhi di verità
nude
a colpire
pietre conficcate
di mala-amore
a stracciare
vesti dorate
di colpe
mai scontate
nel fango intrise.

Qui.
Dritta.
sono ad accoglierti
nella
tua sosta
nel palmo aperto
di chi sa slegare.

Ed
il mio anelito
di vita
scorra
e soffi lieve
su mani
che incontrano destini
non miei
e che
nell'abbraccio
unisono
diventano
perchè

unisono
sono.

(T.S.) 

Nella grazia d'amor

Si intrecciano
destini
su strade
di polvere e sale
che la vita
a nuovo
accoglie

Non rami
di vento confusi
e foglie
di rabbia sparse
Ma sentieri
di passi congiunti
a nuovi
traguardi svelati

Su altri e chiari
sguardi
all'amor chiamati
che
nella notte
sull'uscio
si sciolgono...ora
ricongiunti

(T.S.)

Il buio dell'anima

Il respiro rallenta
al cospetto
di ombre
che avanzano
lunghe

La distanza
coperta
non sfuma
nell'oro
ma esige
a vessillo
il nero
di tenebre
a sedere
sul trono maggiore

La densità
non si lascia
filtrare
tra mani
che pur si aprono
invano

Il buio dell'anima
conquista
il Centro
e se ne fa monumento

Chiede l'inchino,

e lo riceve.

La notte
non scorre
solo
tra strade in penombra
ma nell'animo
di chi
non si affida
più alla luna

non trova riposo
nè pace
al cessare di un fulgido
scalpitare

(T.S.)

Resa

Sono qui
sull'uscio
di una porta dischiusa
ad inebriarmi
di limpidi sguardi
che distendono
muscoli e umori

E finalmente
resa
e distesa
mi offro
ad occhi nuovi
di cuori frustati
vergini
d'intenti

E sento
profondo
filtrarmi
attraversarmi
un raggio
che d'altro sa
che ad altri si rifa

E splendo
così
alla luce
di conseguenze
che solo
d'amore sanno
solo
con amore supero

Mi vedi
così

splendente.

(T.S.)