Un attore in scena

Il mio amico


Era Estate...O meglio l'estate era alle porte e mia sorella alla finestra. Mettemmo avanti le lancette dell'orologio. Cosi', per ingannare il tempo...Dissi quel giorno a un amico: "Non portare mai la tua donna alla baia dei Porci. Lei capira'. " Ma lui non capì. "Sono molto contento di essere Qui", come disse il nipotino di Paperone. Il problema era che se avessero trovato Quo e Qua, almeno zio Paperino sarebbe arrivato. "Sono Salvo", disse lui al telefono: "Grazie a Dio che sei Salvo" risposi io.In tutte le epoche, insomma, avere figli ha sempre significato sacrificio, almeno fin che non viene il giorno in cui col colapasta e il grembiule si apre un periodo nuovo: cioe' l'eta' scolare.  Si diceva sempre che la madre era sempre certa...e che era certamente puttana.Con la crisi che c'era avevo tentato la fortuna e mi sono iscritto ad un concorso di colpa, ma non ho vinto niente perche' non c'entravo.  La perturbazione numero 3 del mese di Agosto imperversava: pioveva sui nostri corpi spogliati, un vero nudifragio. Passarono dal triangolo delle Bermude (l'unico luogo dove scompaiono i pantaloncini corti). Il tempo vola e noi no. Strano sarebbe se noi volassimo e il tempo no, il cielo sarebbe pieno di uomini con l'orologio fermo. Eravamo sempre puntualmente in ritardo.Fu indimenticabile! Ma cosa??Pensavo a lui, al mio amico e ripensando al passato e alla passata, il mio cuore era in tumulto. Quando vedo un uomo piangere nel buio della sua stanza mi domando cosa lo spinga a non accendere la luce...Il mio amico era così geniale che inventava tutto, anche le lettere dell'alfabeto pur essendo analfabeta senza gamma: si parla di anni che portarono oltre il progresso sperato e cioe' fino ad arrivare all'invenzione della lettera "P", con comprensibile giovamento delle pubbliche relazioni e dei rapporti umani di persone come: Latone, Inocchio, Irro, Aeron de Aeroni, Aa Giovanni, Uccini.Avevamo fame e allora ci volevamo preparare un arrosto cardiaco. Il problema era prima di tutti quello di trovare un bue infartuato. Il mio amico era così triste che diceva: "Basta con questa vita, voglio farmi una famiglia". Ed io: "Esagerato.. fatti solo la piu' carina di tutta la famiglia". E secondo me, parere che peraltro condivido...avevo ragione io!Come diceva un grande comico meteorologo: "Siamo uomini o temporali?". E tanto tuonò che piovve.Volevamo prendere il treno, anche se la luce in fondo al tunnel per fortuna non si vedeva...L'annunciatrice della stazione disse: "Il diretto Savona-Baghdad è in partenza dal binario 812". "812???" disse il mio amico. "Beh, sì. E' già quasi a Baghdad...". Quell'anno c'erano state le elezioni nel suo paese di origine: Il sindaco di Tortona potrebbe essere una ciliegina, anzi una ciliegiona!Gli andava tutto troppo storto ma la sua filosofia lo sosteneva: Se ne ando' sbattendo la porta e sbraitando: "Non c'e' piu' religione!". Qualcuno disse: "Allora andremo a casa un'ora prima!".Siamo cauti nei giudizi. Prima di dire che uno e' uno stronzo bisogna leccarlo. E la sua lingua tanto bella non era...Per il suo compleanno gli regalarono un paio di mutandem: ci si sta in due e si pedala. La mamma lo redarguiva:"Non essere ingenuo, non credere a tutto quello che ti dicono; sappi che il miglio non è l' unità di misura dei canarini, che i malati di mente vanno pazzi per certe caramelle, che Pino Daniele è il nome proprio di un albero e che fa diesis non è musica ma matematica, e cioè la somma di cinques più cinques! Abbi fiducia in te stesso! Applicati ma non inchiodarti". I suoi genitori infatti erano colti, in un campo di grano. Se no erano formaggi in un campo di grana!Alla manifestazione d'affetto c'erano tanti cartelli. Tutto nei suoi confronti, tutti in confronto a lui. Quel mattino il sole era alto e i sette nani invidiosissimi come al solito; e non solo del sole, ma anche dei venti perche' erano piu' di loro. A un certo punto della sua vita il mio amico divorzio e disse: "Nessuna nuora, buona nuora!". Come dargli torto, meglio dargli una torta con la candelina che per essere spenta aveva bisogno dello smorzacandela...Era un simpatico evasore fiscale, il mio amico: "Perche' denunciare il reddito dopo il bene che ti ha dato?" Un giorno il mio amico morì e mi lascio scritto nel suo testamento: "Se tornassi a nascere cosa farei? Una gran festa per la resurrezione!"