Un attore in scena

Crisi creativa!


 Quanta gente rinunciataria c'è? Quanto siamo schiavi di quello che abbiamo fatto, quante paure abbiamo? E come rispondiamo a tutto ciò: con le paure che ci bloccano. Meno male che non sono così, però che schifo c'è in giro? Non si può essere giovani per sempre, ognuno deve godere della sua età e delle cose che può fare. Se non le puoi fare stai a casa e non rompere le palle! :-) Sono stufo di sentire sempre le litanie sul "tutto va male", è colpa di qualcosa o qualcuno, se uno fallisce da la colpa a imprevedibili fattori esterni, i complotti sono sempre dietro l'angolo. Ci manca solo che le scie chimiche siano le responsabili di un mal di testa o altro. Insomma fate ridere, anche perché vi vedo per strada a masturbarvi sul cellulare da 800 euro, fumate come i pazzi, la birretta e l'aperitivino non manca mai e dite che non lavorate, che siete disperati. O se lavorate odiate il lavoro e tutto ciò vi rompe i coglioni...quindi se mi dite che tutto va male non ci credo.  E poi se il vostro capo di odia forse è perché voi siete odiosi, vi siete imbruttiti incollati a sto cavolo di cellulare. Uscite, parlate con la gente, guardatela in faccia e se possibile mandatela a fare in culo se vi sta sulle palle. Non parlategli dietro perché se lo fate con una persona lo farete con tutti. Affrontate la gente con lo sguardo, non abbassatelo. Siate ottimi genitori e ottimi figli, ma non siate morbosamente attaccati l'un l'altro. Dovete dare più fiducia alla gente, se no come farà la gente ad averne su di voi, che siete vittime predestinate di qualsivoglia sfiga? Piove? Amen. Nevica? Evviva! C'è il sole, finalmente! Insomma qualunque sia il meteo accettatelo, tanto non siete Dio, non si può cambiare...Lo sapevate?  Do un giudizio? Si, posso farlo visto che spesso vengo giudicato io da chi nemmeno potrebbe farlo. Quindi reagite a questa crisi sociale con gioia sempre, sorridete e non vi fate ricattare dagli affetti. A un certo punto rimarrete soli con le vostre paure. Amate ogni giorno in cui andare a lavorare, in cui vi prendete una responsabilità, in cui fate anche una cazzata. Se odiate le cose che fate o le persone che siete diventate sarete puniti e non lamentatevi. Siate sempre felici. Se no...sparatevi!Alan Paul Panassiti