Un attore in scena

Perchè Messina Reggina non è soltanto una partita di calcio


Questo articolo è solo ironico, anzi esaltiamo i veri valori dello sport e siamo contro ogni forma di violenza (l'autore) 
 Milano - Gennaio 2015. Messina-Reggina non è mai solo una partita di calcio.Nel nostro amato Stretto, che è di Messina e non di Reggio quindi sappiamo subito chi comanda, tutti sanno che il derby è la madre di tutte le partite.E come tale in essa la rivalità e il campanilismo devono trionfare.Sarà un derby speciale, forse il più umiliante degli ultimi anni per tutti (stiamo tutti e due sull'orlo della serie D) ma proprio per questo il più esaltante.Non sarà una partita, ma una battaglia all'ultimo sangue.Come il tutti i derby presumibilmente arriveremo alle mani, come nelle migliori tradizioni, ci sarà qualche auto incendiata, verranno fuori le lame e i coltelli come nelle grandi occasioni, tutta la malavita ancora il libertà verrà sguinzagliata, con le spalle al campo, per divertirsi e divertirci. Sicuramente ci saranno delle sciarre, li aspetteremo all'arrivo alla Caronte per fargli sentire il calore delle nostre bombe. La guerra in Siria sembrerà poco più di un botto di capodanno rispetto al delirio e al rumore che ci saranno.Insomma i valori dello sport trionferanno ancora, prima che l'ennesimo Daspo o sentenza dei giudici impediranno in futuro di sciarriarci sul campo con gli odiati cugini, come meritiamo.Ormai la modernità sta cancellando tutto e gli insulti sono solo su twitter!Facciamogli vedere che siamo ancora gente di tradizioni ferree e all'antica e via con le tumpulate!Sarà un match appassionante, all'Università dove di solito il reggitano viene e vuole fare il padrone (si presenta infatti con la pistola all'esame e chiede non trenta, ma ...trentuno!) compaiono i primi amichevoli "Reggio Merda".Mi ricordo i derby del passato, in cui, quando giocavamo all'estero (al Comunale, poi diventato Granillo) e a volte vincevamo per festeggiarci i reggini ci lanciavano pezzi di stadio come se fossero coriandoli!Bei tempi, lo sport come un tempo, il calcio come piace a noi.Poi venendo da noi, in una amichevole nell'anno della A e Reggini cantavano "Chi sono gli ospiti...!" e la nostra curva cantava: "Puzzate come i cani, siete reggitani!"
Che belle frasi, poesia pura anche se incomprensibile perchè il mio cane di fatto non puzza, ma forse da la si.C'è stata anche l'idea del passaporto per i reggini che venivano a Messina, ma l'idea era troppo buddaci e andava contro Shengen. 
Messina-Reggina è anche il crocevia dello sticchio. Infatti quante reggine abbiamo fatto tornare felici in Italia a Villa (benvenuti in Italia c'è scritto..)?Un quesito che molti papà o fratelli amaranto si chiedono quando gli cantiamo in sottofondo: "Reggitano, devi sapere che, tua sorella viene a studiare da me, con la scusa dell'università, tua sorella sai che fa? Perde la verginità!"Di questo dobbiamo ringraziare i nemici perchè, siccome nessuno è profeta in patria è grazie a coloro che venivano vogliose di farsi...una cultura, noi sopperivamo alla stronzaggine delle nostre messinesi che non volevano darcela grazie a Loro.Non è mai stata solo una partita di calcio. Quindi...FORZA MESSINA!