così è se vi pare

Che cos'è il tradimento?

Quand'è che possiamo dire di aver tradito la persona con la quale stiamo?

Tradimento è: un bacio, una scopata (Beh....non per voler essere bacchettoni, ma questa proprio si!!), un pensiero spinto, una chiacchierata con qualcuno che ci fa battere il cuore o magari un semplice scambio di sguardi con uno sconosciuto? La domanda è veramente tosta, perchè a chi di noi non è capitata almeno una di queste situazioni, mentre era sentimentalmente impegnato? E allora la questione è capire se c'è un criterio per valutare quanto una cosa sia peggio di un'altra, oppure se tra queste cose, alcune non meritano neanche di essere menzionate come tradimento.....

E ancora....è peggio il tradimento sentimentale, o quello fisico? Precisiamo: per tradimento fisico, credo non vi sia molto da aggiungere rispetto alla parola stessa (fisico, appunto!!). Per tradimento sentimentale intendo non necessariamente un coinvolgimento fisico, ma di tipo emozionale. Che ne so, l'incontro con una persona nuova che ci piace caratterialmente, al punto da rimanerne affascinati; oppure un/a ex che torna misteriosamente nella nostra vita...riportando a galla ricordi e sensazioni, magari di un periodo felice della nostra vita, come l'adolescenza, o i vent'anni...

P.S.

Dubito che lui sarà una di quelle persone che entrano silenziosamente nella tua vita e ti sorprendono...certo mai dire mai...!!

Che merda!!

Oggi è stata veramente una bella giornata di merda! Stamattina mi sono svegliata e ho trovato la sorpresina in cucina: i tubi del lavello intasati, acqua ovunque...Ho passato praticamente tutta la giornata a montare e smontare, pulire (in effetti mi ero fatta una vaga idea dello schifo che si accumula, ma non fino a questo punto!!) e asciugare. Comunque queste cose mi capitano sempre la domenica...e poi mi chiedo ancora perchè è un giorno che odio.

Ieri invece sono uscita con il nuovo ragazzo della mia amica, che oltre ad essere abbastanza bruttarello, non spiccica una parola! Loro due hanno passato tutto il tempo a simulare i classici comportamenti da novella coppietta innamorata: smancerie, dialoghi sotto voce tra le risatine complici...Insomma di per se già una roba da cariare i denti, che in finale, sono contenta per loro, ma mi domando: perchè voler uscire a tutti i costi con altre persone, sottoponendole alla tortura di un viaggio in macchina (n.b. l'occasione era una gitarella fuori porta...) e costringerle ad assistere impotenti a tanto sbocco d'amore? Va bene dai...diciamo che ero di cattivo umore, ma resta il fatto che lui, non so perchè, mi sta sottilmente sul...e ho la vaga impressione che se questa frequentazione (tra loro) avrà un seguito, come sembra, non so se la nostra (tra me e loro) sarà possibile...

Post N° 7

Poi ci sono le persone che entrano nella tua vita in modo del tutto inaspettato! Magari all'inizio non gli dai due lire, anzi, ostenti anche una certa diffidenza, fino a quando non ti accorgi che hanno trovato silenziosamente un posticino dentro di te. E quelle sono le belle sorprese che ogni tanto la vita generosamente ci dispensa. Spesso sento dire che è più facile aprirsi con uno sconosciuto, che con una persona che conosci da tempo. Personalmente sono convinta che sia in parte vero. L'amico di sempre, per chi ha la fortuna di averlo ancora, ti conosce perchè è cresciuto insieme a te e ha visto i tuoi cambiamenti, ma succede anche che, come in tutti i rapporti di vecchia data, subentrino i "ruoli", quelli in cui ci mettono e quelli in cui noi mettiamo gli altri. Allore capita magari che sappaimo in anticipo quali saranno le loro reazioni se raccontiamo o facciamo loro una cosa, piuttosto che un'altra. Spesso siamo i primi a sentirci incastrati in un ruolo e incapaci di uscirne. Così lo sconosciuto è semplicemente un tizio/a che non sa nulla di noi e che non ha avuto ancora il tempo di "catalogarci"; ci regala uno spazio di libertà inatteso, in cui possiamo svuotare il sacchetto della nostra "merda", oppure provare ad essere un pò diversi da come pensiamo che gli altri ci vedano: ci offrono La grande possibilità di reinventare noi stessi!!

Post N° 6

I miei migliori amici (purtroppo, o per fortuna, non superano le dita di un palmo) sono le persone che ho conosciuto quando ero adolescente. Adesso le nostre strade sono assai distanti, causa le differenti scelte di vita, che ognuno ha fatto nel corso degli anni. Qualche mese fa uno di questi si è trasferito a londra per lavoro, eppure, nonostante la lontananza, so che il posto che occupa nel mio cuore sarà sempre quello e che in qualunque momento avessi bisogno di lui, troverebbe il modo di farlo!Poi ci sono quelle amicizie storiche con le quali, dopo anni, capisci che non riesci a capire perchè ancora le frequenti, se a dividervi c'è il mondo +il sole+la luna...L'abitudine nei rapporti è DELETERIA!! Alle volte abbiamo paura di rimanere soli, perciò ci attacchiamo un pò a tutto e sopportiamo la compagnia di chiunque, pur di passare un venerdì o un sabato sera, poi torniamo a casa più depressi e scontenti di prima.