Chiara come l'alba

Gli uomini e le donne sposate in cerca di avventure virtuali in chat rispecchiano tutti quegli uomini e quelle donne sposate in cerca di avventure nella vita reale. Personalmente quando ho visto che il mio matrimonio non funzionava più ( e non dopo 3 mesi ma dopo ben 13 anni... ) ho deciso di definire la mia situazione con una separazione. Per poter guardare onestamente negli occhi i miei figli. Per potermi guardare nello specchio ogni giorno con atrettanta onestà. Il matrimonio non è solo un comodo modo di dividere bollette e spese varie, né un comodo paravento per sconfiggere la solitudine. Una volta tornata single, ho, però e purtroppo, dovuto constatare come per molti/e sia oggi soltanto questo. Un impegno e un "dovere" fine a se stesso. Una istituzione da preservare. Ma senza il dovuto rispetto che meriterebbe. E soprattutto senza la dovuta convinzione. La terraferma a cui continuare a guardare e a rivolgersi. E da cui, sporadicamente, allontanarsi per approdare all'isoletta felice della relazione extra, reale o virtuale non fa differenza. In Italia separarsi e poi divorziare non è spesso un percorso semplice nè facile da intraprendere. La burocrazia e le nostre leggi lo rendono tortuoso e pieno di ostacoli spesso di difficile superamento. Nonostante tutto questo, e ovviamente sto parlando per esperienza personale, rifarei la stessa scelta 1000 volte ancora: meglio sola che malamente accompagnata. A costo di sembrare rigida non penso bene di chi, impegnato a vari titoli, si propone ad altri/e in chat o altrove. Ma questo è ovviamente il mio pensiero. Ciascuno ha naturalmente il diritto di compiere scelte, di qualunque tipo esse siano, assumendosene, però, le dovute responsabilità. Magari con un briciolo di coraggio in più. Una buona giornata. Spring.