Chiara come l'alba

scoprite

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: albachiara.65
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 59
Prov: NA
 

 

« FigliaSTATALI, IN ALABAMA VIET... »

CHE NE PENSATE, TORNIAMO A 60.000 ANNI FA?

Post n°24 pubblicato il 30 Luglio 2008 da albachiara.65

Ciao. Io sono stato sposato 2 volte, ecco perché mi sento di risponderti.
Ho abbastanza esperienza per aver capito che in fondo il matrimonio è una istituzione obsoleta, è stato "inventato", si stima, circa 60.000 anni fa, è interessantissimo conoscere i fatti evolutivi che hanno trasformato i "branchi della specie Homo Sapiens" in società simili alla nostra. I maschi prima si contendevano la possibilità di accoppiarsi, e quindi di proseguire la specie, a forza di botte, ma per l'allevamento della prole ci dovevano pendsare unicamente le femmine.. (un po' come ora) poi le femmine hanno instituito un meccanismo raffinatissimo per costringere più maschi a essere i "Dominanti": Hanno nascosto il loro "Estro" (cioè hanno smesso di percepire il momento dell'ovulazione nel quale cercavano il maschio per "l'accoppiamento") hanno reso Lunare il loro ciclo di fertilità... in poche parole si sono rese disponibili ad accoppiamenti molto più frequenti, quindi, un solo Dominante non sarebbe stato in grado di soddisfare dieci o dodici femmine ogni giorno più volte al giorno non conoscendo il momento adatto. hanno semplicemente consentito ad un maschio di accoppiarsi con loro quando ne aveva voglia... questa è stata la prima famiglia... il risultato è stato che il maschio in questione si occupava in cambio, del sostentamento, della protezione della compagna e della prole e della soddisfazione sessuale della singola femmina.
ecco, i maschi di oggi continuano ad avere informazioni genetiche anche inconscie che li spingono ancora a cercare più femmine possibili per diffondere i propri geni nel numero maggiore possibile.
Il vero problema è che i "mariti" di oggi ancora si sentono Capotribù o Dominanti all'interno del proprio piccolo Territorio (la famiglia).
Dai retta, L'amore incondizionato per tutta la vita è solo un'utopia convenzionale creata da regole del tutto umane.
Sai, la scienza in questi ultimi anni ha scoperto che linfedeltà non è altro che comportamento genetico... ma sapevi che anche le femmine non possono essere "Fedeli"? Anche le femine di tutte quelle specie animali che, fino a ieri, consideravamo modelli di fedeltà di coppia, (le Rondini, le Tortore, le Suricate, i Pinguini)... si è scoperto senza possibilità di errori che qualche scappatella se la concedono. una semplicissima necessità di sopravvivenza, soprattutto fra gli animali che sono di "Branco" o, come gli umani che lo sono stati.
BELLA SCUSA DIREI, OPPURE UN ALIBI? ANCHE NOI ABBIAMO LA NOSTRA DIGNITA' NON CREDETE?

 
Rispondi al commento:
gipsy.mm
gipsy.mm il 12/08/08 alle 20:54 via WEB
Leggendo la tua provocazione mi piace pensare che oltre ogni possibile dubbio di smentita ci sia qualcuno che ancora crede nei valori del matrimonio. Riconosco che le spinte ideologiche accompagnate da un forte senso edonistico che provengono dalla società, i profondi cambiamenti in atto, elementi cardine per passare ad una società multietnica, introducono spinte destabilizzanti di tutte le tradizioni, religione compresa, ma non per questo apprezzabili o giustificabili sul piano etico, intendendo con questo il rispetto dei valori che ogni rapporto di coppia si trascina dietro nel momento in cui si pronuncia il fatidico si (in comune od in chiesa). Spesso il matrimonio fallisce perché viene affrontato come un dovere necessario senza tenere conto che l’impegno non è verso l’istituzione, ma verso la persona e l’amore non si chiama sesso, si chiama con il suo nome vero: rinuncia. Rinuncia di parte della propria personalità per il bene dell’altro, rinuncia alla libertà personale per progettare una libertà di coppia ed oltre un progetto di vita. Quanti fallimenti ho incontrato qui dentro! Nella stragrande maggioranza il tradimento è la spinta scatenante, ma chi ha tradito una volta non può onestamente dire che non lo farà più. Probabilmente ho divagato sul tema, ma sono voluto rimanere entro questi limiti solo perché la differenza tra noi e gli animali sta nella ragione; se dovessi prendere quelli come spunto di ragionamento direi che la natura ha impresso in ogni essere vivente, animale o vegetale, le spinte primordiali per la loro continuità nel tempo, per salvaguardare il progetto di vita con la procreazione. Il rapporto promiscuo tra gli animali esiste e resta elemento principe di continuità, ma le spinte sessuali sono diverse nel tempo e le condizioni nella maggior parte delle volte proibitive; difficile fare paragoni adeguati con la razza umana. Con tutto ciò esistono rapporti di coppia tra animali che potrebbero dare molti punti a noi “esseri Superiori”!
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

INFO


Un blog di: albachiara.65
Data di creazione: 15/05/2008
 
Scritte per guestbook by Follettarosa
 

QUANTI SONO IN QUESTO BLOG

counter

 

MINA LA VOCE DEL SILENZIO

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

finko1rositaverteninograg1memories0VENTURAHIGHWAYvenereblu.amotz.69losolosailisa.friendsmisterxxx64angelica62_1olga.cucuclick37hecktoralbachiara.65
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963