IL CUORE DI ALBERTO

 UN CUORE NUOVO


Sveglia alle 6. 27 km e parcheggio davanti al Bambin Gesù. Alle 8.40 mio figlio entra in sala e ci rimane per 4 ore. Più del dovuto. Sembra che i medici abbiano deciso nel corso dell'interento di sostituire il pacemaker con un modello più piccolo ed efficiente, che durerà ininterrottamente tre anni. Hanno avuto qualche difficoltà, superata, per sistemare bene gli elettrodi che dovevano essere estesi e poi giunti per bene.Il piccolo principe ne è uscito addolorato, ma poi grazie ad una flebo antidolorifica si è ddormentato come un sasso. Ogni tanto apriva gli occhi e diceva "Papà, ti voglio bene".Sono felice, questo per me è motivo di gioia.Ho comprato un panino e una bottiglia d'acqua al bar per la madre e mi sono allontanato, lasciandoli dormire entrambi. Ho fatto bene? Dicono "porgi l'altra guancia". L'ho fatto. In guerra se il nemico è ferito si deve medicare. Ed io nè sono in guerra nè ho nemici.Oggi molti amici mi hanno chiamato e sono venuti a trovarmi anche il dott. Fausto Tagliaferri e Jgor Carta, futuro cantautore di successo.
Mio figlio ha un cuore nuovo!Complimenti figliolo, ora sei più forte di prima. Papà è contento.