Oggetto: Alberto rivela un dettaglio importante su un presunto referto post-messe.Gentile Commissario,questa sera mio figlio Alberto ha avuto sempre la stessa improvvisa reazione di pianto e terrore. Al che gli ho chiesto perché si sentisse così. Le premetto che questi scompensi sono terribili: mio figlio, come le ho già esposto precedentemente, si stacca dalla realtà e, semmai sia cosciente, è assalito da ricordi pesanti che comincia a snocciolare. Ho capito che certi atteggiamenti ossessivi li utilizza per celare un’ansia indicibile che poi sfoci, a sera, in pianti e disperazioni e racconti. Per fortuna mostra una memoria ferrea, soprattuto per nomi e località, quando è più tranquillo.Ritornando alle messe nere, mi ha di nuovo raccontato tutto, spiegando che le operatrici annunciarono la giornata di messa “speciale” davanti ad altri bambini, un po’ dopo il pranzo, per poi uscire verso le 16.00, ma lui lo portarono solo verso le 20.00. Quando lo addormentarono con quella “ciliegina” nell’acqua, tardi dopo le 22.00, al suo risveglio non si reggeva in piedi e vedeva “tutto al contrario” o “tutto capovolto sottosopra”. Si è sentito male, anche il giorno dopo, e dice che le operatrici (ha detto dei nomi ma ora non so ripeterli, in quanto nei racconti menziona diverse operatrici) lo hanno portato all’Ospedale Papardo (URP 090-3992855) dove sembra che abbiano fatto un’esame, poiché si sentiva male, riferisce quello che comunemente chiamiamo “vertigini” e fame d’aria. Una cosa del genere appare inaudita per il solo fatto che mio figlio porta già un pacemaker al cuore. Ha parlato di una copia alla mamma, ma non saprei se giudicare questo dato certo, anche se spieghebbe molte cose.Questo dettaglio mi è parso particolarmente importante poiché permetterebbe facilmente di risalire ad un evento alquanto insolito.Inoltre mio figlio ha escluso tre educatrici da qualunque implicazione, giudicandole “buone”: Cinzia, Melina e Alessandra. Potrebbe essere un indizio di una qualche utilità.Tenterò di contattarla per accertarmi che i fax giungano correttamente.
FAX PROCENESI N°6 - MIO FIGLIO NARCOTIZZATO
Oggetto: Alberto rivela un dettaglio importante su un presunto referto post-messe.Gentile Commissario,questa sera mio figlio Alberto ha avuto sempre la stessa improvvisa reazione di pianto e terrore. Al che gli ho chiesto perché si sentisse così. Le premetto che questi scompensi sono terribili: mio figlio, come le ho già esposto precedentemente, si stacca dalla realtà e, semmai sia cosciente, è assalito da ricordi pesanti che comincia a snocciolare. Ho capito che certi atteggiamenti ossessivi li utilizza per celare un’ansia indicibile che poi sfoci, a sera, in pianti e disperazioni e racconti. Per fortuna mostra una memoria ferrea, soprattuto per nomi e località, quando è più tranquillo.Ritornando alle messe nere, mi ha di nuovo raccontato tutto, spiegando che le operatrici annunciarono la giornata di messa “speciale” davanti ad altri bambini, un po’ dopo il pranzo, per poi uscire verso le 16.00, ma lui lo portarono solo verso le 20.00. Quando lo addormentarono con quella “ciliegina” nell’acqua, tardi dopo le 22.00, al suo risveglio non si reggeva in piedi e vedeva “tutto al contrario” o “tutto capovolto sottosopra”. Si è sentito male, anche il giorno dopo, e dice che le operatrici (ha detto dei nomi ma ora non so ripeterli, in quanto nei racconti menziona diverse operatrici) lo hanno portato all’Ospedale Papardo (URP 090-3992855) dove sembra che abbiano fatto un’esame, poiché si sentiva male, riferisce quello che comunemente chiamiamo “vertigini” e fame d’aria. Una cosa del genere appare inaudita per il solo fatto che mio figlio porta già un pacemaker al cuore. Ha parlato di una copia alla mamma, ma non saprei se giudicare questo dato certo, anche se spieghebbe molte cose.Questo dettaglio mi è parso particolarmente importante poiché permetterebbe facilmente di risalire ad un evento alquanto insolito.Inoltre mio figlio ha escluso tre educatrici da qualunque implicazione, giudicandole “buone”: Cinzia, Melina e Alessandra. Potrebbe essere un indizio di una qualche utilità.Tenterò di contattarla per accertarmi che i fax giungano correttamente.