IL CUORE DI ALBERTO

NASCE IL CAD SOCIALE PER I RACKET DI MINORI (sospeso)


Comunicato n. 1 SOS BAMBINI SOTTRATTI‏(sospeso, sconsigliato, appena possibile spiegheremo i perchè)A meno di una settimana dall'istituzione del call-center SOS BAMBINI SOTTRATTI il Cad nazionale ha ricevuto n.12 telefonate al numero d'emergenza, 2 mail e 1 fax. Si tratta di segnalazioni, anche anonime, su vicende davvero sconcertanti che sono al vaglio del nostro staff giornalistico prima di essere pubblicate. Storie raccapriccianti che avvalorano quelli che sino a qualche mese fa erano solo sospetti e che, adesso, sono diventate certezze: in Italia c'è un vero e proprio giro di affari che trae vantaggi economici illeciti dalla sottrazione di minori agli affetti dei genitori. Una fitta rete di coperture ai vari livelli istituzionali, pubblici ufficiali corrotti, connivenze e complicità nei settori più disparati e anche diversi sodalizi "consenzienti" costituiscono le componenti devianti di alcune "organizzazioni criminali" su cui speriamo di accendere i riflettori quanto prima. Va da sè che vi esortiamo a comunicarci i vostri disagi anche in forma anonima nella certezza che qualsiasi richiesta di aiuto e/o di essere ascoltati verrà presa in seria considerazione e resa idonea alla sua pubblicazione. Prossimamente le vicende che ci avrete segnalato troveranno adeguato spazio anche in questo portale con un box dedicato ai Bambini Sottratti ed ai loro Genitori. Il Cad Nazionale non è un'associazione di categoria, lo ripetiamo, nè si ritiene concorrente di altri sodalizi. che affrontano analoghe delicatissime tematiche. Al contrario di sedicenti associazioni di "comparto" che non hanno avuto nemmeno l'educazione di risponderci quando abbiamo comunicato, con il cuore in mano, l'apertura del centro di ascolto richiedendo il loro sostegno e la loro partecipazione. Alcune di queste associazioni, solo apparentemente dalla parte di chi soffre, infatti, pare chiedano un contributo economico sotto forma di iscrizione e altri finanziamenti allo Stato e agli Enti locali. Parleremo anche di loro e di ciò che fanno in concreto per alleviare il disagio di bambini e genitori "sottratti".  ----------------------------------------------------Ed io di che parlavo?http://blog.libero.it/albertocaimmi/8547408.html http://blog.libero.it/albertocaimmi/8227882.html