IL CUORE DI ALBERTO

BUONA PASQUA E... BUON RISVEGLIO


Buona pasqua.Dovevo farlo, altrimenti mi potrebbero dire che dietro questo blog si nasconda un satanista ateo, anticristiano e rivoltoso.Voi sapete che la Pasqua che celebriamo noi è cattolica. E' la celebrazione del giorno della resurrezione del Cristo, che si attribuisce al terzo giorno dopo la sua messa in croce. Il sabato di Pasqua, appena passato, si celebra con la solita veglia pasquale, dove si svolge la famosa Liturgia del Fuoco, di forte matrice pagana.(leggi anche QUI)La processione del clero esce dalla chiesa, lasciata completamente al buio, senza luci né candele accese, dal Venerdì santo. Una volta fuori dalla chiesa, i concelebranti raggiungono un braciere precedentemente preparato, e dopo un breve saluto iniziale (senza il Segno della Croce) il celebrante benedice il fuoco. Quindi prende delle braci e le mette nel turibolo e accende, da quella fiamma, il Cero pasquale; benedice poi il cero pasquale, tracciandovi una croce, le lettere greche Alfa e Omega e le cifre dell'anno; prende cinque grani di incenso e li conficca alle quattro estremità e al centro della croce disegnata, a simboleggiare le cinque piaghe gloriose di Cristo, delle mani, dei piedi e del costato. Quindi il diacono, portando il cero pasquale, comincia la processione che entrerà in chiesa, intonando per la prima volta "Lumen Christi" (La luce di Cristo), e il popolo risponde "Deo Gratias" (Rendiamo grazie a Dio). E così via con le liturgie della parola, sempre secondo un preciso rituale.Qui, al paesello dove abito, il sabato pasquale si è svolto più o meno secondo i riti della veglia pasquale. Tutto molto pittoresco ed evocativo.Ebbene, a dir la verità, tale processione mi ha evocato ben altro. Non so altrove ma qui si è svolta così. Le strade strette del centro sono state riempite da ambo i lati di candele di cera e dalla solita chiesa in piazza è partito un corteo con uomini incappucciati e in tunica d'epoca.
L' illuminazione stradale è stata spenta del tutto. C'erano anche cavalli veri con guerrieri in armatura, tipo antichi romani. Sui muri e sulle scale ovunque sono stati disegnati con le candele accese delle croci.Beh, non ci crederete, mi sono chiuso in casa, dopo i primi 5 minuti! L'effetto che mi ha dato è quello di un film di magia nera, tipo messa all' aperto, con quelle croci illuminate nel buio e disegnate per terra e quegli uomini incappucciati e quei guerrieri a cavallo.Andando a spulciare, ho scoperto questo simbolo massonico
Si chiama Crismon o Monogramma di Costantino. Il  Crismon è composto dalle lettere “X” e “P”, le iniziali di Cristo. L’alfa e l’omega ai lati del simbolo stanno a significare che Cristo è l’inizio e la fine, in riferimento ad un passo dell'Apocalisse di Giovanni.E così, mentre i cattolici evocano la resurrezione del Cristo morto tramite riti e simboli che i Protestanti giudicano pagani e neanche utilizzati dai primi cristiani, ma inneggianti al Dio Sole, la pasqua ebrea si svolge in tutt'altro modo.Dal sito http://www.nostreradici.it/Pessach.htm: Con il mese di Nissan inizia l'anno religioso, In questo mese i nostri padri furono liberati dalla schiavitù dell'Egitto, nel mese di Nissan diventammo nazione. Nel mese di Nissan, quindi, inizia la festività di Pessach, memoriale di tutti questi eventi.Durante tutto il mese - con un'unica eccezione - è vietato digiunare, pronunciare preghiere penitenziali, cantare lamentazioni. Durante lo shabbath che precede Pessach - lo chiamiamo Shabbat ha Gadol il grande Shabbath, per i grandi miracoli che avvennero in quel tempo -, il Rabbi dà alla comunità una catechesi sui precetti di Pessach e alla vigilia di Pessach i primogeniti digiunano in memoria del castigo che si abbatté sull'Egitto, la decima e più terribile delle dieci piaghe: la morte dei primogeniti. (...)Secondo gli ebrei la Pasqua non è una pia commemorazione di eventi lontani: è invece un'esperienza. La Pasqua invita ogni ebreo a partecipare oggi a un evento fondamentale per lui, per il suo popolo e per tutta l'umanità. Celebrando la Pasqua l'ebreo collabora con Dio nella redenzione del mondo.Pensate che differenze diametralmente opposte!Gli ebrei (quelli lontani dal mondialismo e dalle banche) non digiunano, non pronunciano preghiere, non cantano litanie, e perlomeno non commemorano ceneri di morti risorti (povero Cristo!) con croci illuminate, simboli alfa e omega, e canti gregoriani!E se non fosse ancora chiaro... L’agnello sarebbe Cristo, un Dio immolato per noi.
A proposito: sapevate che all' incenso, che si sparge nell' aria durante i riti pasquali, si attribuiva nell' antichità una funzione apotropaica, vale a dire che serviva ad allontanare il cattivo odore diffuso dai demoni? Stessa valenza che si da ai monili, insomma, agli scongiuri.
Approfondimenti: QUIAlmeno mi confortano questi versetti, che preferisco tenere a mente più di tante croci e lacrime:“L’uomo dabbene, dal buon tesoro del suo cuore, trae fuori il bene, mentre il perverso, dal suo cuore pervertito, trae cose perverse”. (Lc. 6,45)Aggiungo un particolare: l' etimologia della parola "Pasqua"... viene proprio dall' ebraico pesach, "liberazione".
Approfondimenti QUI.