IL CUORE DI ALBERTO

IL BUDDISMO MAYANA DELLA SOKA GAKKAI... UN' ALTRA SETTA PSEUDO RELIGIOSA!


Non appena ho scoperto questo mondo falsissimo della Soka Gakkai, giorni fa, grazie ad una donna cui sono legato e con la quale discutevamo da tempo il fatto che questo mantra della Soka Gakkai non servisse a molto, secondo il mio parere, beh, mi sono allarmato non poco.Ho preso il telefono e ho chiamato anche un altro mio amico che ne fa parte. Con lei è nata una disputa accesa, in quanto le persone che fanno parte di quella che a tutti gli effetti è stata catalogata come una potentissima sètta, sono spesso persone inconsapevoli, spesso con poca cultura, ma che ormai hanno subito il famoso brainwashing, controllo mentale, pensate un po', attraverso una sostanza del loro stesso corpo, l'adrenalina. Per capirci l' adrenalina di recente, è diffusa in America come droga a tutti gli effetti, come ci spiega bene questo articolo.Ma andiamo per ordine.Da Wikipedia: La Soka Gakkai è stata in Italia inclusa nel rapporto della Direzione centrale polizia di prevenzione "Sette religiose e nuovi movimenti magici in Italia" redatto nel 1997, dove si afferma, in generale, che tratta di "dottrine e pratiche rituali spesso molto distanti dalle confessioni di origine", e aggiungendo in particolare che nel caso del "buddismo della Soka Gakkai, basato sul Sutra del Loto, la massima autorità buddista sulla Terra, il Dalai Lama, non la riconosce". [15]Lavorando sull' arricchimento della mail inviata al mio amico M, ho creato un dossier, che riporto da scaricare per tutti coloro che vogliono saperne di più, senza creare un messaggio troppo lungo. Nel dossier ci sono decine di link, anche in inglese, cinese, spagnolo, che testimoniano il fenomeno alquanto discusso a livello mondiale. Anche perché tale sètta conta ormai milioni di adepti in tutto il mondo. Ma di sètta si parla. Il dossier è ricavato mettendo insieme le decine di pagine consultate, soprattutto dai primi siti del tipo "No alla Soka Gakkai" e anche da siti di buddismo ufficiale, nonchè forum e blog di fuoriusciti dalla sètta della Soka Gakkai.Buona lettura.Scarica QUI il file.Aggiungo un video interessante che parla del controllo mentale degli adepti a culti di ogni genere:Vi presento la frase adrenalinica che gli adèpti di Ikeda, l'amico di Noriega e Nichiren, debbono ripetere per "adorare" il Sutra del Loto e raggiungere la condizione di budda!Nel capitolo II, il Buddha Śākyamuni dichiara a Śāriputra che la profonda dottrina dei Buddha può essere compresa solo dai Buddha. Che per insegnare tale dottrina i Buddha si avvalgono quindi di mezzi abili ( upāya) e che tali mezzi si esplicitano in più vie di salvezza (che comprendono quelle degli śrāvaka , dei pratyekabuddha e dei bodhisattva), ma che la via rimane sempre una ed è il Buddhaekayāna (il veicolo unico del Buddha). Dietro l'insistenza di Śāriputra il Buddha espone il Dharma descrivendo semplicemente la realtà per come essa è (attraverso le sue dieci 'talità', sans. tathātā)[11]. La via da percorrere, la via dei Buddha, per il II capitolo del Sutra del Loto non offre quindi verità segrete ma la realtà semplicemente come essa è e che va accettata e compresa durante la propria vita, senza ricorrere ad opinioni (sanscrito dṛṣṭi,) peraltro già criticate dal Buddha Śākyamuni negli Āgama-Nikāya. Secondo le scuole sino-giapponesi che fanno riferimento a questo Sutra, ciò significa imparare ad incrociare la propria esistenza (Realtà convenzionale di essere sofferente) con la Realtà assoluta (che di per sé contiene ogni cosa, compresa la sofferenza, ed è per questo inesprimibile), solo per mezzo di questo incontro, che si realizza con le pratiche meditative (lo zhǐguān/shikan, 止觀, delle scuole Tiāntái e Tendai) o la recitazione del daimoku (il Nam myōhō renge kyō, 南無妙法蓮華経, per il Buddhismo Nichiren), che si può raggiungere la "Verità ultima" la quale, essendo "ultima", deve necessariamente comprendere sia la "Verità assoluta" che quella "convenzionale" (individuale e mondana).nota 11: Da notare che il Buddha Śākyamuni non espone la dottrina delle Quattro nobili verità che è a fondamento invece delle scuole del Buddhismo dei Nikāya, dottrina considerata in questo sutra come hinayāna; cfr., tra gli altri, John Ross Carter. Quattro nobili verità-Interpretazioni del Mahāyāna. In Encyclopedia of Religion vol.5. NY, MacMillan, 2004, pagg. 3179 e segg.